La marcia dei giovani chiude la Tendopoli

ISOLA DEL GRAN SASSO. È terminata ieri la 33esima edizione della Tendopoli di San Gabriele che si è svolta anche quest'anno nel piazzale del santuario di Isola del Gran Sasso. Nella giornata di venerdì i tendopolisti hanno riflettuto sul tema “Non importi, non sottoporti, non sovrapporti” nel corso della tavola rotonda moderata dallo psichiatra e noto volto televisivo Alessandro Meluzzi, alla presenza dell'onorevole Laura Coccia, campionessa olimpica nelle paralimpiadi, che ha raccontato della sua esperienza di donna affetta da tetraparesi spastica. Ieri c'è stata l'attesa festa dei giovani. In mattinata, la tradizionale marcia a piedi da Isola del Gran Sasso al santuario e, dopo la santa messa, presieduta da monsignor Giovanni D'Ercole, vescovo ausiliare dell’Aquila, i ragazzi hanno festeggiato la conclusione di questa edizione con la foto ricordo davanti al vecchio Santuario. La partecipazione dei giovani è stata importante. Hanno raggiunto il santuario abruzzese ragazzi provenienti dal Venezuela, dalla Polonia e da molti altri Paesi. Moltissimi i giovani arrivati da altre regioni italiane. Tutti hanno condiviso questa singolare esperienza umana e cristiana nella quale il divertimento e la riflessione la fanno da padrone regalando momenti unici e indimenticabili.

Tante le testimonianze che i giovani hanno potuto ascoltare per riflettere sulle varie tematiche proposte. tra gli ospiti che hanno partecipato: Danilo Quinto, ex tesoriere del partito Radicale, che ha raccontato di come sia passato dall'essere «”servo” di Marco Pannella a figlio libero di Dio»; la tennista Mara Santangelo, professionista dal '98 al 2010 e campionessa del mondo nel 2006 che ha raccontato la sua seconda esistenza, contrassegnata dalla crociata per aiutare gli altri, cominciata dopo un viaggio a Medjugorje. È intervenuta anche l'ex fidanzata di Paolo Enrico Beretta, nipote di Silvio Berlusconi, Ania Goledzinowska, che ha parlato della sua nuova vita contrassegnata dalla fede e dalla chiesa. Tema di questa edizione è stato, infatti, “Io, ma non più io”, per riflettere sui cambiamenti profondi che l'uomo può fare nella propria vita. Oggi migliaia di pellegrini arriveranno al santuario per l'annuale festa popolare di San Gabriele.

Evelina Frisa

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