TERAMO
Le reliquie del patrono San Berardo per 3 giorni in ospedale
Esposte da venerdì in occasione del IX centenario della morte (1122-2022), iniziativa dalla diocesi di Teramo-Atri dopo che l'urna ha raggiunto tutti i santuari
TERAMO. Le reliquie di San Berardo, il santo patrono di Teramo, saranno esposte per tre giorni nella cappella dell'ospedale Mazzini di Teramo. L'iniziativa rientra nell'Anno Berardiano per il IX centenario della sua morte (1122-2022), organizzato dalla diocesi di Teramo-Atri.
Le spoglie del patrono della città di Teramo e della diocesi di Teramo-Atri arrivano al Mazzini venerdì 1° dicembre alle ore 15. Alle ore 17 viene celebrata una messa dal cappellano dell'ospedale, don Pietro Luongo. Le reliquie si possono venerare fino alle ore 20.
Il giorno successivo, sabato, la cappella riapre alle 7 per chiudere alle 20 e alle 11,30 si svolge una messa presieduta dal vescovo Lorenzo Leuzzi. La venerazione delle reliquie è possibile anche domenica 3 dicembre, sempre dalle 7 fino al pomeriggio, quando tornano nel duomo di Teramo.
L'appuntamento è stato fortemente voluto dalla diocesi come segno di vicinanza e di conforto per i malati e il personale sanitario. «L'arrivo e la permanenza per tre giorni delle reliquie del santo patrono per la Asl sono un simbolo dell'attenzione a chi soffre e a coloro che si prendono cura dei malati. Per questo motivo abbiamo da subito sposato e sostenuto l'iniziativa. Soprattutto in vista del Natale la presenza delle reliquie in ospedale può essere di conforto a tutti», ha dichiarato il direttore generale della Asl, Maurizio Di Giosia.
La permanenza delle spoglie mortali del santo in ospedale chiude la peregrinatio dell'urna del patrono, che ha raggiunto tutti i santuari della diocesi.