Teramo, ponte San Francesco

TERAMO

Ragazzino fermato mentre sta per gettarsi dal ponte San Francesco

Aveva già scavalcato la balaustra per lanciarsi nel vuoto: l'attenzione di un coetaneo e di altri cittadini ha consentito agli agenti del 113 di evitare la tragedia

TERAMO. Aveva già scavalcato la balaustra e stava per lanciarsi dal ponte San Francesco, nel cuore della città. Per fortuna, ma grazie soprattutto alla sensibilità e all'attenzione di altri cittadini, tutto è finito bene. Qualcuno ha infatti notato quell’uomo giovanissimo, straniero, che piangeva disperato mentre depositava documenti personali e altri effetti personali in terra. Pronto a lanciarsi nel sottostante parco fluviale del Vezzola per farla finita. L’immediato intervento di alcuni passanti e delle volanti della questura è riuscito a scongiurare la tragedia.

E’ accaduto intorno alle 14. Un altro ragazzo è stato il primo ad accorgersi del comportamento strano del suo coetaneo e non ci ha pensato due volte ad avvisare le volanti del 113. La situazione non è sfuggita neppure a un altro residente teramano, che in quel momento transitava con la propria vettura sul ponte che conduce al centro cittadino. L’uomo più adulto è subito sceso dalla macchina, si è avvicinato e ha cominciato a scambiare qualche parola con il ragazzino straniero. Ha stabilito un contatto con il giovane in bilico sulla balaustra del ponte, per cercare di comprendere le ragioni di tanta disperazione e il problema che lo affliggeva. E’ stato grazie a questo intervento che la polizia ha avuto il tempo di arrivare sul posto e poi di lanciarsi addosso al ventenne che, alla vista degli agenti, dopo aver definitivamente superato la protezione che lo separava dal vuoto sottostante, ha cercato in ogni modo di divincolarsi  pur di assecondare il proprio istinto suicida. A dar man forte agli agenti delle volanti è accorso anche un poliziotto che in quel momento era libero dal servizio. Immobilizzato con rapidità e prontezza d’azione, il ragazzo è stato tranquillizzato e poi accompagnato all’ospedale.

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