Rapina con lo spray urticante: due fratelli finiscono in carcere
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Condannati a quattro e tre anni per l’aggressione a una donna a Val Vomano. Insieme a due complici le strapparono la borsetta con 100 euro ma furono bloccati durante la fuga
ROSETO DEGLI ABRUZZI. I carabinieri hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla procura della Repubblica di Teramo nei confronti di due fratelli rosetani, rispettivamente di 42 e 31 anni, che sono stati condannati per una rapina commessa nel 2017: il primo dovrà scontare quattro anni di reclusione, il secondo tre anni. La rapina avvenne nel marzo di otto anni fa a Val Vomano di Penna Sant’Andrea.
In quattro tra i 20 e i 34 anni, tutti rosetani, e tra loro i due fratelli, in pieno giorno aggredirono una donna di 50 anni in un parcheggio, spruzzandole in faccia dello spray urticante per rapinarle la borsetta contenente cento euro. Poi fuggirono in macchina, ma al loro inseguimento si mise un uomo che aveva assistito alla scena e che prese i numeri di targa, avvisando i carabinieri.
L’auto con i quattro giovani venne intercettata sulla statale 150 e bloccata nel territorio di Notaresco da una pattuglia dell'Arma. Ora l’iter processuale per i fratelli si è concluso e sono stati condotti nel carcere di Castrogno per scontare la pena.
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