PINETO. Le immagini catturate dalle telecamere di alcuni sistemi di videosorveglianza hanno portato i carabinieri a seguire la strada giusta nelle indagini e ieri pomeriggio l’auto pirata è stata individuata e sequestrata con un provvedimento dell’autorità giudiziaria.

Il passo successivo, ora, è stabilire chi fosse alla guida della vettura nella serata di giovedì e non si è fermato a soccorrere il 70enne pensionato ucraino travolto sulla statale 16 mentre attraversava sulle strisce pedonali e da allora ricoverato in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Teramo. Automobilista che fino a questo momento non si è costituito.

Le indagini portate avanti dai carabinieri della stazione di Pineto, sia attraverso la visione delle immagini, in particolare quelle delle telecamere che si trovano sulla rotonda Foggetta e quelle nei pressi della Torre di Cerrano, sia attraverso delle testimonianze, nel tardo pomeriggio di ieri hanno portato al sequestro della vettura nel garage di un’abitazione: la macchina, secondo i militari, presenta alcuni segni sulla carrozzeria che sono compatibili con l’investimento.

In questi giorni i carabinieri della stazione di Pineto hanno raccolto numerose testimonianze e hanno ricostruito la dinamica dell’incidente avvenuto sulla statale 16. Nella serata di giovedì i primi ad intervenire sono stati due agenti della polizia locale di Silvi che stavano tornando a casa dopo la fine del servizio. I due hanno prestato i primi soccorsi all’uomo in attesa dell’arrivo dell’ambulanza del 118 e hanno provveduto a gestire la viabilità sulla statale 16 in un momento di grande traffico vista l’ora (l’incidente è avvenuto intorno alle 9) impedendo che si formassero delle file. Alcuni residenti nella zona di via delle Nazioni , in prossimità del punto in cui è avvenuto l’investimento, hanno evidenziato come nel punto dove è accaduto l’incidente la pubblica illuminazione potrebbe essere potenziata, così come anche al varco del passaggio noto come “Cilli”, dove le strisce pedonali appaiono sbiadite. In quel tratto inoltre, sempre secondo molti residenti, la pubblica illuminazione è carente.

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