Silvi, aumenta il disagio sociale

19 Ottobre 2024

In Comune ogni giorno richieste di alloggi e di soldi per pagare utenze e alimenti

SILVI. Allarme sociale a Silvi. Ogni giorno aumentano le richieste dei cittadini che arrivano sul tavolo dell’assessorato al sociale del Comune. Sono le più disparate: riguardano l’emergenza abitativa (molti chiedono un tetto sotto cui vivere), aiuti monetari per far studiare i figli, richieste di sostentamento per pagare le utenze domestiche e bonus per l’acquisto di derrate alimentari. Per quanto riguarda la crisi abitativa, proprio un anno fa la presidente dell'Ater Maria Ceci, alla presenza del sindaco Andrea Scordella, aveva inaugurato un cantiere a Silvi in via Spezzaferro per lavori di riparazione post-sisma e rafforzamento di alcune palazzine popolari. Questi interventi, avviati senza far traslocare le famiglie residenti nei nove alloggi da rimettere a nuovo, in modo da ridurre al minimo i disagi, si sono però fermati un mese e mezzo fa. Sullo stallo in questione, dal Comune hanno fatto sapere che è stato richiesto un confronto con l’ Ater. Sempre sui disagi della popolazione, mesi fa don Gaston Munoz della Caritas parrocchiale – che riunisce le chiese dell'Assunta, del Cuore Immacolato, di San Salvatore e Santo Stefano – aveva evidenziato come fossero arrivate a ben 170 le famiglie che si recano in chiesa per chiedere settimanalmente l’assegnazione dei "contributi di solidarietà alimentare”, ma anche soldi per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze.
Domenico Forcella