Silvi, famiglia si salva dalla casa in fiamme
Il papà si accorge del fuoco partito dalle luminarie sul terrazzo e fa uscire moglie, due bambine, lo zio e la nonna. I vigili poi limitano i danni. La testimonianza: "Una notte di paura, e quelle lucette non erano dei cinesi..."
SILVI. Il fumo, le fiamme vicino alla caldaia, la paura che tutto esplodesse. E alla fine un sospiro di sollievo con i vigili del fuoco che spengono il fuoco. Con una triste realtà: dover abbandonare la casa sotto Natale e in particolare alla vigilia del battesimo della bimba più piccola. Se le ricorderà a lungo queste feste una famiglia di Silvi che l'altro notte si è svegliata in tempo per accorgersi dell'incendio che stava per avvolgere l'appartamento in una casa a due piani in contrada Piane a Mare, tra la Statale e la riviera. "Sono stati momenti di terrore", ricorda Andrea Savini che con la moglie e le due figlie di tre anni e sette mesi si è in pratica dovuto trasferire dai parenti essendo la propria abitazione impraticabile a causa dell'odore del fumo, della plastica bruciata e della pareti annerite.
"La cucina è andata distrutta", aggiunge il giovane papà, "si è salvata la parte notte, ma non è frequentabile".
E' stato lui a chiamare l'altra notte i vigili del fuoco. "Erano le 5,30", ricorda, "stavamo dormendo e mia moglie si è svegliata a causa della puzza di bruciato. Sono andato a vedere e c'erano le fiamme sul terrazzo, avevano già raggiunto le pareti e stavano avvicinandosi alla caldaia. Ho avuto paura che scoppiasse tutto e allora io e mia moglie abbiamo svegliato le bambine e siamo usciti fuori". Il papà ha fatto in modo che lasciassero la casa (e le fiamme) anche la nonna, che abita al piano terra e la famiglia dello zio al piano di sopra. L'intervento del vigili del fuoco è durato un paio d'ore e ha consentito di limitare i danni e di individuare la causa dell'incendio. "Hanno detto che le fiamme si sono sprigionate dal trasformatore delle luminarie che avevo comprato di recente e appeso sul terrazzo", precisa Andrea Savini. Con un particolare: " Le luminarie non le avevo comprate dai cinesi, ma in un centro commerciale e avevano il certificato di garanzia come prevede la normativa".