Sottanelli marcia sul Comune
Roseto, dopo Montese incassa l’appoggio dell’ex assessore De Vincentiis
ROSETO. Per i più attenti la prima festa di “Scelta civica”, che l’onorevole Giulio Sottanelli ha voluto nella sua Roseto, è stata ricca di segnali. Il più palese è che l’ex vicesindaco di Roseto stia già rientrando a tutti gli effetti in prima fila nella vita politica legata al Comune. Lo ha già fatto con l’appoggio del gruppo “Obiettivo comune”, che esprime un consigliere comunale, oltre all’attuale vicesindaco Alfonso Montese. Una posizione, quella di Montese, che ha creato non pochi attriti all’interno della maggioranza di centrodestra di cui, comunque, continua a far parte. Non è inoltre un mistero l’attrazione politica che Sottanelli esercita da tempo nei confronti di Flaviano De Vincentiis, già assessore ai lavori pubblici nella precedente amministrazione guidata da Franco Di Bonaventura, e oggi consigliere di opposizione nelle file del Pd.
Un suo eventuale passaggio nelle file del costituendo gruppo di “Scelta civica”, come peraltro annunciato dallo stesso Sottanelli, darebbe al partito fondato da Mario Monti ben due consiglieri al Comune di Roseto. Un risultato di tutto rispetto, anche perché la lista non era presente alle scorse amministrative, ma che potrebbe andare anche oltre se l’effetto della presenza a Roseto del ministro Mario Mauro produrrà gli effetti sperati dall’onorevole Sottanelli.
Altro segnale alla politica rosetana, la festa è stata organizzata in due tronconi: uno più strettamente locale, in cui si è parlato del piano spiaggia di Roseto; l’altro in cui si sono affrontati temi sul futuro dell’Abruzzo con interventi del governatore dell’Abruzzo Gianni Chiodi insieme a Silvio Paolucci e Sergio Della Rocca, rispettivamente responsabili regionali del Pd e di Scelta civica. È intervenuto lo stesso onorevole Sottanelli. A discutere del piano spiaggia di Roseto sono invece stati invitati politici e tecnici locali, e cioè: il sindaco Enio Pavone, Antonio Norante, capogruppo del Pdl; Massimo Felicioni, segretario cittadino del Pd; Mario Nugnes, segretario locale di Scelta civica; Peppe Di Sante, architetto e dirigente del Pd. Dalla discussione non è emerso nulla di nuovo, nel senso che entrambi gli schieramenti sono rimasti sulle proprie posizioni: al centrosinistra non piace il piano spiaggia concepito dall’attuale maggioranza, che a sua volta ha completamente variato quello precedente, impostato dal Pd. L’onorevole Tommaso Ginoble avrebbe dovuto anche lui discutere del piano spiaggia, ma un impegno glielo ha impedito. In questo caso il segnale è doppio: Sottanelli ha ufficialmente dimostrato di non essere più un semplice delfino ma di brillare di luce propria. (f.ce.)
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