ROSETO
Spiaggia nord, via libera a hotel e appartamenti
Si sblocca il progetto del consorzio “Mare Blu”, risalente al 1998. Nell’ultimo lotto a ridosso di viale Makarska sorgerà un albergo da 120 camere
ROSETO. Le controversie tra i cinque soci del consorzio “Mare Blu” si sono risolte, e così dopo 24 anni si sblocca l'ultimo lotto di viale Makarska, denominato appunto “Mare Blu”, dove sono previsti strutture ricettive e una parte destinata al residenziale.
Il progetto esecutivo era stato approvato nel dicembre 2018 in consiglio comunale dalla precedente amministrazione, e prevede l’insediamento di una struttura ricettiva, un grande albergo a 4/5 stelle con 120 camere, per il 40 per cento del terreno, mentre l’altro 60 per cento sarebbe destinato a edilizia residenziale.
Tutto parte nel 1998, quando in consiglio comunale con l’allora sindaco Nicola Crisci vengono approvati i tre sub-comparti di viale Makarska, l’ultima oasi verde sul mare a Roseto, che prevedevano la costruzione di appartamenti, residence e alberghi per circa un chilometro. I lavori partono nel 2004, durante l’amministrazione guidata da Franco Di Bonaventura, e iniziano a comparire i primi palazzi e alberghi tra le proteste di diversi cittadini rosetani.
Non si possono dimenticare gli scontri in consiglio comunale e la contrarietà tra i cittadini, tra i quali l’ambientalista Franco Sbrolla, che subito dopo l’approvazione dei tre sub-comparti li definì «il più grande scempio edilizio degli ultimi anni a Roseto». Gli anni passano, ma il primo lotto a sud e l’ultimo a nord restano fermi per anni. In quello a sud la situazione si è sbloccata negli ultimi mesi: una palazzina è già stata realizzata e un’altra sarà costruita a breve termine.
A nord invece nulla, almeno fino a pochi giorni fa. A questo sub-comparto è legato anche il discorso del sottopasso che, dal quartiere Borsacchio, dovrebbe sbucare proprio in questa zona di viale Makarska, e permetterebbe ai pullman che provengono da nord di accedere subito al mare evitando di percorrere tutta la statale 16. Al momento però il Comune non ha le risorse per realizzare questo sottopasso, e dunque si dovrà aspettare.
Se un progetto urbanistico è stato sbloccato un altro invece è fermo, nonostante l'iter in Comune sia in stato avanzato. È quello previsto per l'insediamento di un’area commerciale e residenziale a nord di Roseto nel terreno di 14mila metri quadrati accanto alla Ecotel, rientrante nei programmi urbani complessi: tra i due soci ci sono problemi, e dunque per il momento non si può andare avanti. Nell’area sarebbe previsto uno spazio commerciale con piccoli negozi, una zona residenziale, ma anche aree verdi, una nuova viabilità necessaria per la zona e diversi parcheggi.
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