CONTROLLI ANTI-CORONAVIRUS

Teramo, 30 denunce per assembramenti. E a Roseto va in onda anche il raid punitivo

I controlli dei carabinieri ad Atri, Notaresco, Silvi, Pineto, Giulianova e Cellino Attanasio. Cinque ragazzi trovati a bere sulla spiaggia aggrediscono poi un altro ragazzo per aver chiamato i militari

TERAMO. Sono trenta le denunce fatte dai carabinieri tra ieri e oggi, domenica 16 marzo, per inosservanza delle regole imposte contro la diffusione del coronavirus.

In particolare le segnalazioni sono state fatte nei comuni di Atri, Notaresco, Silvi, Pineto, Giulianova e Cellino Attanasio. Tutti cittadini che sono stati trovati fuori casa senza motivo creando occasioni di assembramento rischiose per il contagio.

Ma i militari della Compagnia di Giulianova sottolineano quanto avvenuto a Roseto, dove cinque giovani del luogo si erano dati appuntamento sulla spiaggia per bere bevande alcoliche, contravvenendo così al divieto di assembramenti. Nei loro confronti sono scattate le denunce per violazione dell'art. 650 del codice penale.

Quando i carabinieri sono andati via dopo averli invitati a rientrare a casa, due dei cinque giovani hanno afferrato una catena e si sono avventati contro un altro ragazzo del luogo, che secondo loro aveva avvertito i carabinieri stessi. Ne è scaturita una rissa dove uno degli aggressori ha riportato serie lesioni. Il ragazzo è pertanto stato portato al Pronto soccorso dove i medici erano impegnati sul fronte coronavirus.