Teramo, provincia "spazzata" dal forte vento: incendi, alberi crollati e tettoie volate / VIDEO
Vigili del fuoco mobilitati: Crognaleto, Colledara Tossicia, Montorio, Atri, Castelli, Sant'Egidio e Silvi fra i comuni più colpiti. Ferita un'anziana
TERAMO. Una giornata campale per i vigili del fuoco a causa dei danni provocati dal forte vento in tutta la provincia. Nelle ultime 24 sono già stati effettuati complessivamente 40 interventi giunte al comando anche durante la notte appena trascorsa e, particolarmente numerose, nella mattinata di oggi, martedì 11 febbraio. Fra i comuni più colpiti dal forte vento vi sono Teramo, Crognaleto, Colledara Tossicia, Montorio, Atri, Castelli, Sant'Egidio e Silvi.
Gli interventi sono stati effettuati, principalmente, per la rimozione di rami ed alberi caduti, coperture e grondaie divelte, comignoli crollati e coppi ed insegne pericolanti. Sono stati impegnati tutti i vigili del fuoco in servizio operativo, sia della sede centrale che dei distaccamenti di Roseto e Nereto ed è stato richiamato anche personale libero dal servizio.
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Nel tardo pomeriggio di ieri due squadre di Ascoli Piceno e Teramo, sono intervenute a Cesano di Valle Castellana, a seguito di un incendio di una casa. Le fiamme avevano avvolto una catasta di legna nel portico dell'edificio e si sono estese nell'edificio. L'anziana che abitava in casa, forse, spinta dal forte vento, è caduta da una scarpata riportando gravi traumi che ne hanno reso necessario il ricovero nell'ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno.
Nella serata di ieri ad Atri un grosso albero è crollato sulla linea elettrica.
Sempre nella serata di ieri in Contrada Stampalone di Cellino Attanasio, il forte vento aveva esteso un incendio di sterpaglie.
Durante la notte in via Diaz a Teramo, sono caduti alcuni grossi rami da alcuni pini nel cortile della scuola materna, di fronte all'uscita dei mezzi di soccorso della caserma dei vigili del fuoco.
In mattinata a Castelli è volata una copertura provvisoria di un edificio danneggiato dal sisma. Al momento tutte le squadre operative sono impegnate in attività di soccorso e restano da effettuare alcune decine di intervento.