ROSETO

Tonno rosso nascosto nel gommone al largo, scatta la maxi multa

Pescatore di frodo fermato dalla motovedetta della guardia di finanza, l'esemplare di grandi dimensioni finisce in beneficenza

PESCARA. Finisce in beneficenza un grande esemplare di tonno rosso che era stata preso da un pescatore abusivo al largo di Roseto. Il tonno è stato trovato dai finanziari di una motovedetta della guardia di finanza a bordo del gommone del pescatore. L'uomo è stato sanzionato cdai 1.333 euro ai 4mila  ed il pescato, insieme all’attrezzatura utilizzata, è stato sequestrato.

Il gommone era impegnato nella pesca sportiva a largo di Roseto degli Abruzzi. L’atteggiamento del proprietario, visibilmente agitato, avrebbe insospettito i finanzieri, che hanno trovato  occultato l'esemplare di tonno rosso - specie protetta dalla normativa comunitaria e nazionale - la cui pesca sportiva è attualmente vietata. Dopo l’ispezione da parte del veterinario della Asl, il tonno di grandi dimensioni è stato accertato idoneo al consumo umano e successivamente donato in beneficenza ad una associazione caritatevole pescarese.

La guardia di finanza sottolinea che la pesca di frodo rappresenta un illecito sempre più diffuso lungo le coste, in particolare in Abruzzo, dove arroivano pescatori  da altre regioni . "Questo fenomeno suggerisce l’esistenza di organizzazioni più ampie, dedite al mercato nero, che contribuiscono anche all’evasione fiscale". La Finanza sottolinea quindi  l'importanza della tracciabilità dei prodotti ittici per garantire la tutela dei consumatori e promuovere un’economia sana, rispettando coloro che praticano la pesca in modo legittimo, professionale e rispettando l'ambiente marino.