Tossicia, il sindaco Tarquini sfida la bufera e salva una famiglia
Un'auto con una bimba a bordo bloccata per il ghiaccio e la neve, uno degli occupanti telefona al primo cittadino che corre con la sua Panda 4x4 e poi chiama una ruspa
TOSSICIA. Bloccati in macchina dalla bufera di neve chiedono aiuto al sindaco che si precipita a soccorrerli e li accompagna fino a casa. È accaduto la scorsa notte lungo la strada che collega Montorio a Isola del Gran Sasso a una coppia di Tossicia, la cui automobile (una Bmw) non riusciva più ad andare avanti a causa del fondo stradale ghiacciato nonostante le gomme termiche e l’esperienza del guidatore.
«Non sapevamo cosa fare anche perché con noi c’era anche la bambina», racconta Antonietta Jachini, «così ho chiamato il sindaco, Franco Tarquini, il quale non se l’è fatto ripetere due volte, anche perché preoccupato per la piccola, e in pochi minuti ci ha raggiunti con la sua Fiat Panda 4x4». Una volta sul posto Tarquini ha chiamato un amico che a sua volta è arrivato a bordo di una ruspa con la quale ha iniziato a spazzare via la neve. Così, davanti il grosso mezzo che faceva strada seguito dall’auto della famiglia bloccata dalla neve e, subito dietro, la Panda del sindaco che aveva preso con se la donna e sua figlia per maggiore sicurezza, il convoglio è arrivato senza altri problemi a destinazione. «Conoscevo l’operatività del sindaco Tarquini», conclude la signora Jachini, «ma vederlo in azione durante quella bufera, mentre poteva starsene tranquillamente a casa sua al caldo, mi ha quasi commosso». (f.ce.)