Vandali nel lido dei disabili 

MARTINSICURO. Vetrine, poltrone e spazi imbrattati con escrementi. L’atto vandalico ha colpito lo stabilimento balneare La Rosa Blu, sul lungomare sud di Martinsicuro: una struttura pilota di grande importanza, che permette alle persone con disabilità di usufruire della spiaggia.

L’episodio è stato messo in atto da una sola persona, immortalata dalle telecamere di videosorveglianza di cui lo stabilimento balneare è munito, verso le due di notte di lunedì. Il vandalo è entrato abusivamente nello spazio dello chalet imbrattando con escrementi vetrate, tavoli, poltrone e pavimento all’esterno del locale. I titolari dello stabilimento si sono accorti del fatto la mattina dopo, all’apertura. Sono stati subito allertati i carabinieri, che hanno fatto un sopralluogo e preso in consegna i video di servizio.

I militari stanno conducendo le indagini per cercare di identificare l’autore del danneggiamento.

«Si tratta di un gesto molto grave», fa sapere Danila Corsi dell’Anffas, l’associazione di supporto alle famiglie dei disabili che gestisce La Rosa Blu, «nei confronti di una struttura di alto valore sociale, di livello nazionale ed europeo. Un atto che offende il mondo della disabilità e la cultura dell'inclusione». Qualche settimana fa, inoltre, ignoti ladri hanno sottratto dallo stesso chalet quattro lettini da spiaggia. La referente di Anffas Martinsicuro chiede «alle autorità preposte alla sicurezza di intensificare il controllo del territorio sia nel periodo diurno che in quello notturno per l'individuazione degli autori di simili gesti che non hanno nulla a che fare con la civiltà. Si tratta di una pagina buia che offusca l'immagine della generosa ospitalità della nostra cittadina». Un atto di vandalismo che ha suscitato lo sdegno di tutta la cittadina.(s.d.s.)
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