Vendita di auto con il trucco: commerciante condannato

TERAMO. La denuncia era partita dall’associazione dei consumatori “Robin Hood” di Teramo che aveva raccolto la segnalazione della vittima: un teramano che dopo aver comprato un'auto usata aveva scoperto che era  stato raggirato con la manomissione del tachimetro per ridurre il numero dei chilometri effettivamente.
Così era scattata la denuncia penale e qualche giorno fa per il rivenditore di auto, un commerciante di Montesilvano, è arrivata la condanna penale ad un anno per truffa. L’uomo è stato condannato al termine di un processo che si è svolto nel tribunale di Pescara con il giudice che ha accolto a la richiesta di risarcimento danni per l’uomo costituito parte civile e assistito dal legale dell’associazione dei consumatori. La ricostruzione dei fatti, anche attraverso una consulenza tecnica, ha permesso di accertare che il tachimetro era stato effettivamente modificato per far apparire un numero inferiore di chilometri percorsi.
Soddisfazione per l’esito della vicenda giudiziaria è stata espressa dall’associazione dei consumatori “Robin Hood”. «Abbiamo atteso un po’ di tempo ma alla fine giustizia è stata finalmente fatta», dice il presidente Pasquale Di Ferdinando che precisa un aspetto particolare, «fortunatamente nelle revisioni periodiche dei mezzi è stata introdotta l certificazione del chilometraggio a cura dell’officina autorizzata alle revisioni. L’introduzione di questa misura ha di fatto ridotto le possibilità di manomissione. Anche se come associazione consumatori noi diciamo sempre ai consumatori di stare attenti, di verificare personalmente, di fare controlli approfonditi. Perchè dobbiamo ammettere, purtroppo, che anche a fronte di nuove normative il raggiro è sempre dietro l’angolo». (d.p.)
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