Intervista del premier a Studio Aperto: "In meno di 10 mesi abbiamo dato una casa a chi l'aveva persa. Ora spetta agli amministratori locali. Il governo doveva dare i finanziamenti, cosa che è stata fatta finora"
Tensioni, scontri e tafferugli. È il bilancio amaro della giornata trascorsa a Roma da circa cinquemila aquilani. Sono andati nella capitale per protestare contro il mancato rinnovo della proroga delle tasse. Hanno trovato ad attenderli poliziotti in tenuta antisommossa. Momenti di tensione e tafferugli, prima a Piazza Venezia, poi in via del Corso vicino a piazza Colonna (foto) e infine davanti Palazzo Grazioli. Forzata la zona rossa in via del Plebiscito davanti alla residenza di Silvio Berlusconi. Il bilancio è di tre feriti, per fortuna in maniera non grave. Manganellate anche al deputato Pd Giovanni Lolli (audio). Pestoni e spinte al sindaco Massimo Cialente. Poco prima della fine della manifestazione il senatore dell'Idv, Stefano Pedica, aveva esposto una bandiera verde e nera, che rappresenta i colori della città dell'Aquila, fuori da un balcone di Palazzo Madama. Infine la contestazione sotto la sede della Protezione civile in via Ulpiano
In migliaia nella capitale per la ricostruzione della città. Alla vigilia della manifestazione sono giunti, col solito contagocce, un po' di soldi per la zona franca. Gli aquilani chiedono la sospensione delle tasse e una legge speciale