Il giudice, come riportato dal Centro, aveva dichiarato: “Faremo giustizia per il territorio”. Gli avvocati del gruppo industriale presentano istanza di ricusazione alla corte d’appello dell’Aquila e in corte d’assise a Chieti
Blitz della Guardia di Finanza e della Forestale, dopo quello eseguito nel 2007, nel sito a 20 metri dalla sponda del fiume Pescara. Le accuse: mancata messa in sicurezza del sito, continuazione del disastro ambientale e inquinamento delle acque
A processo a Chieti 19 imputati. Una parte di loro aveva chiesto il rito abbreviato condizionato alla perizia tossicologica sull’effettiva pericolosità dell’acqua per la salute umana
Rito formalmente aperto a Chieti con la costituzione dei 19 imputati, ma tutto rinviato in attesa della decisione della Cassazione contro il no del tribunale di Pescara alle richieste di rito abbreviato
Sì al ricorso del Pm Mantini. I due, ai vertici rispettivamente di Ato e Aca, erano usciti dal processo dopo il depotenziamento del capo di imputazione da avvelenamento doloso ad adulterazione delle acque.