Sono otto in due giorni gli sfratti eseguiti da polizia, carabinieri, guardia di finanza e vigili urbani al lavoro, coadiuvati da vigili del fuoco e Misericordia. Le case erano occupate da famiglie Rom e persone con precedenti penali
di Simona De Leonardis e Pietro Lambertini Antonio Di Martile ha sparato quattro volte con il fucile, tre volte contro la donna romena, ferita a un braccio. Lo spazzino in pensione non sopportava la malattia della moglie
Una residente racconta gli ultimi momenti del pensionato che ha sparato alla badante e picchiato la moglie prima di togliersi la vita: "Era sconvolto. La figlia della badante mi ha detto: mamma ha un buco nel petto Poi, l’ho portata via"
di Simona De Leonardis Antonio Di Martile ha sparato quattro volte con il fucile, tre volte contro la donna romena, ferita a un braccio. Lo spazzino in pensione non sopportava la malattia della moglie
La sparatoria al civico 28 di via Punta Penna a Pescara. L'uomo, uno spazzino in pensione di 72 anni, dopo aver ferito la donna romena, 36 anni, con due colpi di fucile, ha colpito la moglie malata con il calcio dell'arma. L'uomo era esasperato dalla malattia della moglie non più autosufficiente, ma non si esclude la pista passionale legata alla giovane romena
Il cadavere di uno studente universitario di 20 anni, A.C.D.P., nato ad Ancona, ma da anni residente in città, è stato trovato all'altezza degli stabilimenti "la Vongola" e "la Prora"