La processione di Chieti commuove: in 25mila per il Miserere
In migliaia a vivere le emozioni di sempre, all’imbrunire di un pomeriggio di primavera, in un tumulto di sentimenti. Le fiaccole, gli incappucciati e le note del Miserere del compositore teatino Saverio Selecchy rappresentano da secoli un momento unico per Chieti e per i tanti che vi fanno ritorno per l’occasione. Anche ieri sera erano comunque lì, in 25mila, ai lati della Processione che si è allungata per le strade del centro storico in un’atmosfera che colpisce immediatamente chi vi assiste per la prima volta e perpetua, nell’animo di coloro che questo evento lo portano nel proprio Dna, un’emozione intensa (video di Andy Micarelli)