Ateneo: progetto di espansione con aule, auditorium e parcheggi
Il piano edilizio da 64 milioni di euro allarga la struttura esistente nell’area del Villaggio Mediterraneo Il rettore Stuppia: «L’obiettivo è migliorare la vivibilità del campus per tutti gli studenti e i dipendenti»
CHIETI. Un piano edilizio da 64 milioni di euro per realizzare tre nuove strutture: una con aule per 1.500 posti, una con un auditorium e una per uffici, oltre a parcheggi interrati, aree verdi, servizi e persino un asilo nido. L'università Gabriele d'Annunzio vuole allargarsi nell'area del Villaggio del Mediterraneo con un piano di sviluppo edilizio pensato dal nuovo rettore Liborio Stuppia, affiancato dal nuovo direttore generale Paolo Esposito. Al momento si tratta solo di una proposta che il rettore presenta nella prossima seduta del Consiglio di amministrazione dell’ateneo, in programma lunedì prossimo.
«La seduta straordinaria del Cda che ho voluto convocare», spiega Stuppia, «sarà dedicata alla valutazione di questo progetto che è il più importante per qualità delle opere, vastità dell’intervento e quantità di investimento, da quando sono stati realizzati i nostri due campus di Chieti e di Pescara». La proposta prevede l’avvio della fase del progetto di fattibilità tecnico-economica e di tutto l’iter che porterà alla realizzazione delle opere negli spazi del Villaggio del Mediterraneo, al di là di via dei Vestini. L'area è stata già acquisita dalla d’Annunzio e collegata all’attuale campus dal ponte pedonale che attraversa via dei Vestini. Nel dettaglio, il progetto prevede la realizzazione di una palazzina per le attività didattiche e spazi ad esse connesse adeguate alle moderne esigenze di alta formazione: le nuove aule saranno cinque, ognuna potrà ospitare 300 studenti. In una seconda palazzina di sei livelli, per complessivi 8.500 metri quadrati, troveranno posto i nuovi uffici e gli spazi ad essi connessi, secondo criteri innovativi e rispondenti alle nuove esigenze di lavoro e di benessere aziendale. Il un nuovo edificio sarà in grado di accogliere 200 dipendenti. L'intera zona verrà riqualificazione con spazi a verde e di aggregazione per gli utenti del campus. Il nuovo auditorium, su una superficie di 1.200 metri quadrati, potrà ospitare 500 persone, oltre a servizi e spazi per il benessere aziendale. L'intero piano edilizio prevede la costruzione di edifici innovativi dal punto di vista tecnologico, sia in riferimento alle prestazioni energetiche sia alla didattica sia agli spazi di lavoro.
È stata ipotizzata la realizzazione anche di un asilo nido. La proposta prevede anche la costruzione di due parcheggi interrati di 6.500 metri quadrati complessivi, di cui uno di circa 3.000 metri quadrati riservato agli studenti. Non mancheranno aree verdi attrezzate all’interno delle quali verrà realizzata una serie di servizi, tra cui un anfiteatro per complessivi 16.000 metri quadrati circa. «Mi preme sottolineare non i numeri ma la qualità di questo progetto», sottolinea il rettore, «che punta a migliorare sensibilmente la vivibilità del campus per i nostri studenti e per tutti i dipendenti. Grande attenzione sarà riservata alle aree esterne, al verde e ai servizi. Questo rinnovato impegno riafferma il solido legame che la d’Annunzio ha con il territorio che, grazie alla realizzazione di questo grande progetto, sarà ulteriormente valorizzato dalla presenza di un grande ateneo». Si attende ora il parere del Cda.
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