Carlo e Giorgia muoiono a 18 e 19 anni in moto mentre vanno a una festa

23 Agosto 2024

Incidente ieri sera sulla via Vecchia Scorciosa, il mezzo con i due ragazzi di Lanciano è finito fuori strada ed è andato sbattere contro alcuni ulivi e a un palo di cemento

FOSSACESIA. Carlo Rizzi e Giorgia Apollonio, 18 anni il primo e 19 la seconda, ed entrambi di Lanciano, sono morti ieri sera sono morti in un incidente stradale mentre andavano insieme con la moto a a una festa di compleanno. A interrompere la loro giovane vita - si erano appena diplomati a scuola - sulla via Vecchia Scorciosa, è stato lo schianto contro alcuni ulivi e a un palo di cemento della luce posti a poca distanza tra di essi e dal ciglio della strada.

Erano le 22 lungo la strada interpoderale parallela alla ex statale 524 che collega Lanciano con Fossacesia, nelle vicinanze della zona artigianale del paese. Per cause in corso di di accertamento, il ragazzo alla guida ha perso il controllo della Honda XL 750. Il mezzo è finito fuori strada e ha terminato la sua corsa impattando contro gli alberi.

Dalle prime indagini eseguite dai carabinieri della locale Stazione e del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Ortona, non ci sarebbero altri veicoli coinvolti nell’incidente.

ARTICOLO SUL CENTRO IN EDICOLA

IL SINDACO DI FOSSACESIA ENRICO DI GIUSEPPANTONIO. “Esprimo a nome mio e dell’intera comunità di Fossacesia, il nostro più sentito cordoglio per la scomparsa di Carlo Rizzi e Giorgia Apollonio, due ragazzi che hanno perso la vita in un tragico incidente alle porte di Fossacesia. E’ un dolore forte quel che si prova quando a morire sono ragazzi così giovani, pieni di vita e di speranza, che andavano ad una festa per passare insieme una serata in spensieratezza e allegria. In questo momento di grande tristezza siamo tutti vicini alle famiglie di Carlo e Giorgia, che possano trovare conforto anche nell'affetto e nella vicinanza della nostra comunità”.

DIPENDENTI E DIREZIONE ASL LANCIANO-VASTO-CHIETI. "La tragedia che ha colpito Adamo Rizzi e Katia Sabatini, entrambe dipendenti della Asl Lanciano Vasto Chieti, lascia tutti noi addolorati e sconcertati. Non ci sono parole adeguate davanti alla perdita improvvisa e in circostanza tragiche di un figlio appena affacciato all'età adulta come Carlo. Possiamo solo esprimere ai genitori il nostro profondo cordoglio, e stringerci a loro con sentimenti di partecipazione affettuosa e solidale. Il nostro pensiero commosso va anche alla famiglia di Giorgia Apolloni, che vive ugualmente ore drammatiche".