SANITà

Abruzzo: in 60mila senza medico di base. Mancano soprattutto nell’entroterra

3 Gennaio 2025

Torna il concetto di “restanza” il vocabolo più gettonato del 2025. I medici di base mancano soprattutto nelle zone dell’entroterra, quelle a maggior rischio di spopolamento. Come si può restare se mancano i servizi essenziali?

Sessantamila. Ben sessantamila abruzzesi sono senza medico in Abruzzo. Per lo più residenti nelle zone dell’entroterra, quelle a maggior rischio di spopolamento. Ecco che torna anche in questo caso il concetto di “restanza”, il vocabolo più gettonato in questo inizio del 2025. Come si può restare se mancano i servizi essenziali come il medico di famiglia? La figura del “dottore” è il baluardo in molti centri piccoli dove il ruolo del medico è qualcosa di più, è il punto di riferimento, spesso addirittura il confessore, di una popolazione prevalentemente anziana. La goccia che fa traboccare il vaso arriva da Elice, piccolo centro del Pescarese dove il 2025 è iniziato con un vuoto. È il consigliere regionale del Pd, Antonio Di Marco, a segnalare che «nonostante le promesse di Marsilio, Elice si prepara a cominciare il 2025 senza medico curante, perché la dottoressa che aveva sopperito alla vacanza del posto ha annunciato ai pazienti che va via». L’assessore regionale alla Sanità, Nicoletta Verì, sottolinea che «sono state avviate e portate a termine procedure di pubblicazione delle carenze di medici nei territori interessati».

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