Abruzzo, legge sull'editoria: l'impegno di Legnini e Marsilio
I due candidati alla regionali sottoscrivono la proposta di Ordine e sindacato giornalisti di impegnarsi per arrivarea un provvedimento di sostegno al settore
PESCARA. Legge sull'editoria in Abruzzo: l'impegno di Giovanni Legnini e Marco Marsilio. I due candidati alla presidenza della Regione hanno sottoscritto la proposta, inviata da Ordine giornalisti (Odg) e sindacato (Sga) regionali anche agli altri due aspiranti governatori, di impegnarsi per arrivare, nel primo anno della prossima legislatura, alla calendarizzazione di un provvedimento di sostegno al settore.
«L'Abruzzo è infatti una delle poche regioni italiane, se non l'unica, a non avere oggi una normativa che, nell'aiutare un settore, pilastro della convivenza democratica, ristabilisca regole premianti per aziende virtuose e consenta la tutela e il rafforzamento dell'occupazione, contrasti la deregulation e il lavoro nero che stanno distruggendo l'economia del settore», spiega una nota congiunta dei rappresentanti regionali della categoria.
Legnini e Marsilio hanno sottolineato interesse e attenzione per tutte le vicende legate alle aziende del comparto editoriale sul territorio abruzzese.
Il presidente Odg, Stefano Pallotta e il segretario Sga, Ezio Cerasi, ribadiscono «la volontà di voler arrivare, con tutte le forze politiche che saranno presenti nel nuovo Consiglio regionale, a un progetto condiviso e concreto, assicurando un confronto sereno e la massima collaborazione per un risultato di assoluta importanza non solo per la categoria, ma anche per il diritto dei cittadini ad essere liberamente informati da più voci sul territorio», conclude la nota.