Abruzzo: obiettivo vicino, sabato l'immunità di gregge

L’Abruzzo è a un passo dall’immunità di gregge. Il traguardo, secondo le proiezioni di Open-Data riportate dal Sole 24 Ore, dovrebbe essere raggiunto tra quattro giorni, sabato 16 ottobre. Ormai la nostra regione è davvero all’ultima curva per raggiungere l’80% della popolazione vaccinata. Secondo i dati aggiornati a ieri, sono 946.512 gli abruzzesi vaccinati con prima e seconda dose. Nel dettaglio, nella fascia d’età che va dai 70 ai 79 anni sono 122.279 i vaccinati. Gli over 60 immunizzati sono 149.023 immunizzati, gli over 80 sono 96.982 e gli over 50 168.663. È alta anche la percentuale di giovani vaccinati: 100.827 hanno tra i 20 e i 29 anni, 60.578 tra i 12 e i 19. Gli over 30 immunizzati sono 106.697, gli over 40 sono 141.463. Resta consistente la platea dei non vaccinati: in Abruzzo sono circa 194mila le persone che non hanno ricevuto nemmeno una dose.
DOPPIO VACCINO. Sono iniziate ieri in Abruzzo le somministrazioni del vaccino antinfluenzale che quest’anno si somma, per alcune categorie di soggetti, a quella della terza dose del vaccino anti-Covid, a partire dai pazienti ultrafragili. Oltre ai fragili, potranno vaccinarsi da subito con la terza dose anche gli over 80 e il personale sanitario. La stessa opportunità sarà garantita agli ospiti delle Rsa e delle residenze protette per anziani. Sarà nel corso di queste sedute all’interno delle strutture sanitarie che gli ospiti potranno chiedere di essere sottoposti a entrambi i vaccini. Terza dose e vaccino antinfluenzale si potranno ricevere inoltre sia negli hub vaccinali rimasti attivi fino a ora, sia negli ambulatori dei medici di medicina generale che hanno aderito alla campagna.
"La terza dose è importante per completare il processo di immunizzazione delle categorie più a rischio", spiega Maurizio Brucchi, referente regionale per la vaccinazione anti Covid, "l’opportunità di effettuare anche l'antinfluenzale è una grande occasione perché fornisce massima copertura".
I CONTAGI. Sono 6 i nuovi casi di Covid-19 accertati nelle ultime ore in Abruzzo. Sono emersi dall'analisi di 705 tamponi molecolari: è risultato positivo lo 0,85% dei campioni. Invariati i ricoveri. Il tasso di occupazione dei posti letto è al 4% per l'area medica e al 3% per le terapie intensive. In calo l'incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti, che scende a 21. Non si registrano decessi recenti: il bilancio delle vittime è fermo a 2.549. I nuovi positivi hanno età compresa tra 3 e 63 anni.

Gli attualmente positivi sono 1.415 (-79): 49 pazienti (invariato) sono ricoverati in ospedale in area medica e 6 (invariato) sono in terapia intensiva, mentre gli altri 1.360 (-79) sono in isolamento domiciliare. I guariti sono 77.666 (+85). Degli 81.630 casi complessivamente accertati in Abruzzo, 20.773 sono residenti o domiciliati in provincia dell'Aquila (+4), 20.785 in provincia di Chieti (invariato), 19.675 in provincia di Pescara (+2), 19.614 in provincia di Teramo (invariato) e 669 fuori regione (invariato), mentre per 114 (invariato) sono in corso verifiche sulla provenienza.
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