Arriva il Giro, tutti in strada: scuole chiuse, orari e percorso

PESCARA. Tutti in strada, passa il Giro. L'Abruzzo accoglie la corsa rosa con una serie d'iniziative collaterali, una marea di bandiere, arrosticini e scuole e strade chiuse. Domani è in programma la 7/a tappa, da Vasto a L'Aquila, con un percorso di 185 chilometri piuttosto mosso e praticamente privo di pause. La gara tocca la province di Chieti, Pescara e L'Aquila.

CHIETI. Scuole chiuse a Vasto e a Chieti La partenza da Vasto è prevista alle 12,25 da piazza Rossetti. Il divieto di transito e di sosta in città scatta dalle 14 di oggi alle 20 di domani (venerdì 17). Per l'occasione il casello dell'A14 Vasto nord chiude in uscita dalle ore 11 alle 13 per chi proviene da Bologna/Pescara e da Bari. Autostrade per l'Italia consiglia di uscire alla stazione di Vasto sud.

La carovana dei ciclisti prosegue in direzione nord, sulla Statale che costeggia il mare, sulla Costa dei Trabocchi verso Fossacesia, San Vito marina fino a Ortona (traguardo volante su corso Libertà e poi contrada Caldari alle ore 13,39). Poi affronta una serie di ondulazioni, spostandosi nell'entroterra verso Poggiofiorito, Arielli, Canosa Sannita, Tollo, Miglianico, Ripa Teatina (traguardo volante, ore 14,22), Fondovalle Alento.

Quindi l'arrivo a Chieti in programma attorno alle 14,33 in via Salomome e alla Colonnetta allo Scalo. Da notare che domani, venerdì ore 17, da Chieti (piazza San Giustino) parte alle ore 10, anche la 6ª tappa del Giro E dedicato agli amatori sulle bici elettriche per cui le strade vengono chiuse al momento.

PESCARA. Scuole chiuse a Scafa. Il passaggio del Giro prevede un lungo percorso sulla Tiburtina: la strada chiude al traffico dalle ore 13,30 fino alle 16, nel tratto tra il ponte Calabrese fino al ponte Valvone. Quindi il Giro oltrepassa Scafa, Torre de' Passeri e si dirige verso le Svolte di Popoli (ore 15,34) dove c'è l'unico Gran premio della montagna (746 metri d'altezza, 2/a Categoria) della giornata dopo 138,8 chilometri.

L'AQUILA. La corsa si porta sull'altopiano di Navelli fino a L'Aquila (scuole chiuse), dove l'arrivo è previsto attoprno alle 16,57. E lo fa attraverso strade dritte, ma in leggera pendenza, che transitano nelle zone colpite dal terremoto di 10 anni fa. Ai -9 km dall'arrivo la corsa lascia la Statale 17 e affronta la salita di via Della Polveriera, che presenta pendenze attorno al 5-6 per cento e punte del 9. Segue la discesa in città verso il Castello e il passaggio cittadino molto articolato fino ad arrivare all'ultima discesa (in parte nel centro abitato). Gli ultimi 1.500 metri salgono, presentando pendenze fra il 7 e l'11 per cento. L'arrivo, in particolare, è al 7 per cento e misura 450 metri.

Vasto è stata sede di tappa nel 1959, 1983, 1988, 1998, 2000 e 2008. L'Aquila è stata sede d'arrivo nel 1014 (vittoria di Lucotti), 1924 (Enrici), 1935 e 1936 (Bartali), 1950 (Astrua), 1954 (Clerici), 1965 (Carlesi), 2005 (Di Luca), 2010 (Petrov).