ELEZIONI ABRUZZO

Come e quando si vota, gli errori da evitare / VIDEO

I seggi aprono alle 7 di domenica e chiudono alle 23, non è ammesso il voto disgiunto

PESCARA. Gli abruzzesi eleggono il nuovo presidente della giunta regionale e il Consiglio regionale. Si vota solo domenica 10 marzo, urne aperte dalle 7 alle 23.

In corsa per la poltrona di governatore ci sono due candidati: il presidente uscente del centrodestra Marco Marsilio e Luciano D’Amico, alla guida del cosiddetto "Patto per l'Abruzzo", campo largo che va dal Pd ad Azione e fino ai 5 Stelle. Al termine dell’elezione viene nominato presidente il candidato che ottiene il maggior numero di voti validi.

leggi anche: Gli elettori superano il milione ma c'è il rischio astensionismo al 47% I consiglieri candidati sono 346, le modalità sul voto, le percentuali di sbarramento. Lo spoglio delle schede inizia dalle ore 23 di domenica 10

Il Consiglio regionale dell’Abruzzo è composto da 31 membri, di cui sette consiglieri per ciascuna circoscrizione dell'Aquila, di Teramo e di Pescara, e otto consiglieri per quella di Chieti. Oltre ai 29 consiglieri eletti nelle liste circoscrizionali, entrano a far parte di diritto dell'assemblea, il presidente eletto e il candidato alla carica di presidente che ha conseguito il numero di voti validi immediatamente inferiore.

VIDEO TUTORIAL

Come si vota in Abruzzo / VIDEO TUTORIAL
Le istruzioni per non sbagliare, non vale il voto disgiunto (video Regione Abruzzo)

I cittadini elettori abruzzesi devono presentarsi ai seggi con un documento d’identità valido e la tessera elettorale. Chi non ha la tessera o l’ha smarrita, può richiederla, anche nel giorno della votazione, all’ufficio elettorale del Comune di iscrizione nelle liste elettorali.

Non è consentito il voto disgiunto: la scheda con il voto espresso per un candidato presidente e per una lista diversa da quelle a lui collegate sarà considerata nulla.

L’elettore può votare un candidato presidente e il voto non si estende alle liste a esso collegate; oppure può votare una lista e, in questo caso, il voto si estende anche al candidato presidente a essa collegato; oppure ancora può votare un candidato presidente e una delle liste a lui collegate.

Lo spoglio dei voti inizia subito dopo la chiusura dei seggi, ossia dalle ore 23 del 10 marzo. Quindi i primi risultati dovrebbero cominciare ad affluire dalle 23,30.

Si può esprimere fino a due preferenze per i candidati a consigliere della lista prescelta, scrivendo il cognome oppure il nome e il cognome in caso di omonimia. Le due preferenze devono essere di genere diverso quindi per una donna e per un uomo comunque della medesima lista. In caso contrario la seconda preferenza è nulla e resta valida solo la prima.