Confindustria: accelerare la crescita
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Angelucci presenta la convention nazionale. Tra gli ospiti Marcegaglia e Camusso
PESCARA. «Confindustria Abruzzo sui temi importanti vuole avere centralità». E' questo il senso della giornata di lavori che l'associazione degli industriali ha organizzato per giovedì al Foro Boario di Chieti, chiamando a discutere esponenti locali e nazionali (in primis il presidente nazionale Emma Marcegaglia e il leader della Cgil Susanna Camusso) sui temi più caldi dell'agenda economica.
«A noi interessa vedere l'Abruzzo proiettato in Italia», dice il presidente degli industriali Mauro Angelucci, ieri a Pescara con il direttore Giuseppe D'Amico per presentare la manifestazione.
«A noi interessa la crescita», dice Angelucci, «che deve passare attraverso scelte condivise. Ci attendiamo che il governo regionale e la politica in generale diano corso con immediatezza alle nostre richieste». Il presidente di Confindustria si riferisce al Patto per l'Abruzzo, la cui bozza elaborata dalla Regione è stata rinviata con alcune osservazioni.
Una delle richieste è certamente che la Regione «esca dallo stato di commissariamento: abbiamo bisogno di risposte veloci che un commissario per forza di cose non può dare». Rispose veloci anche per la ricostruzione dell'Aquila: «Non possiamo aspettare che tra vent'anni i nostri figli parlino ancora della ricostruzione dell'Aquila». Il futuro per Angelucci è nell'economia delle reti e dei poli d'eccellenza «che stiamo sponsorizzando».
Tornando alla convention, si tratta della quarta edizione organizzata da Confindustria. Il titolo è «Impresa è Sviluppo, l'Abruzzo nell'Italia del futuro». Avrà luogo giovedì 24, a Chieti Scalo, presso la Sala Convegni della Cciaa, ex Foro Boario, a partire dalle ore 15.30.
«La Convention si caratterizza», spiega l'associazione, «quale importante appuntamento di valenza nazionale per discutere di economia, politica, innovazione e sviluppo».
Dopo l'intervento introduttivo del presidente Angelucci, che detterà i temi del dibattito, il programma prevede due tavole rotonde.
La prima di carattere regionale, dal titolo "Un Patto per lo sviluppo: la centralità dell'impresa e del lavoro", sarà moderata da Roberto Marino, direttore del Centro e vedrà la partecipazione di Alfredo Castiglione, vice presidente della Regione; Camillo D'Alessandro, capogruppo del Pd in consiglio regionale; Franco Cuccurullo, Rettore dell'Università D'Annunzio Chieti-Pescara; Antonio Di Matteo, presidente della Commissione regionale Abi; Gianni Di Cesare, segretario generale della Cgil Abruzzo; Paolo Primavera, vice presidente Confindustria Abruzzo.
La seconda tavola rotonda di carattere nazionale, dal titolo "Politica, impresa, lavoro: l'Italia che vuole ripartire", sarà moderata da Gianni Riotta, direttore del quotidiano economico Il Sole 24Ore e vedrà la partecipazione di Altero Matteoli, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti; Pierferdinando Casini, presidente Udc; Gaetano Quagliariello, vicepresidente dei senatori Pdl; Gianni Alemanno, sindaco di Roma; Gianni Chiodi, presidente Regione Abruzzo e commissario alla Ricostruzione; Giorgio Squinzi, presidente Federchimica; Susanna Camusso, segretario Generale della Cgil; Giovanni Sabatini, direttore Generale Abi.
Chiuderà la Convention un intervento di Emma Marcegaglia presidente di Confindustria. Una spazio sarà riservato alla musica con il concerto dei "Fiati dell'orchestra sinfonica abruzzese".
«A noi interessa vedere l'Abruzzo proiettato in Italia», dice il presidente degli industriali Mauro Angelucci, ieri a Pescara con il direttore Giuseppe D'Amico per presentare la manifestazione.
«A noi interessa la crescita», dice Angelucci, «che deve passare attraverso scelte condivise. Ci attendiamo che il governo regionale e la politica in generale diano corso con immediatezza alle nostre richieste». Il presidente di Confindustria si riferisce al Patto per l'Abruzzo, la cui bozza elaborata dalla Regione è stata rinviata con alcune osservazioni.
Una delle richieste è certamente che la Regione «esca dallo stato di commissariamento: abbiamo bisogno di risposte veloci che un commissario per forza di cose non può dare». Rispose veloci anche per la ricostruzione dell'Aquila: «Non possiamo aspettare che tra vent'anni i nostri figli parlino ancora della ricostruzione dell'Aquila». Il futuro per Angelucci è nell'economia delle reti e dei poli d'eccellenza «che stiamo sponsorizzando».
Tornando alla convention, si tratta della quarta edizione organizzata da Confindustria. Il titolo è «Impresa è Sviluppo, l'Abruzzo nell'Italia del futuro». Avrà luogo giovedì 24, a Chieti Scalo, presso la Sala Convegni della Cciaa, ex Foro Boario, a partire dalle ore 15.30.
«La Convention si caratterizza», spiega l'associazione, «quale importante appuntamento di valenza nazionale per discutere di economia, politica, innovazione e sviluppo».
Dopo l'intervento introduttivo del presidente Angelucci, che detterà i temi del dibattito, il programma prevede due tavole rotonde.
La prima di carattere regionale, dal titolo "Un Patto per lo sviluppo: la centralità dell'impresa e del lavoro", sarà moderata da Roberto Marino, direttore del Centro e vedrà la partecipazione di Alfredo Castiglione, vice presidente della Regione; Camillo D'Alessandro, capogruppo del Pd in consiglio regionale; Franco Cuccurullo, Rettore dell'Università D'Annunzio Chieti-Pescara; Antonio Di Matteo, presidente della Commissione regionale Abi; Gianni Di Cesare, segretario generale della Cgil Abruzzo; Paolo Primavera, vice presidente Confindustria Abruzzo.
La seconda tavola rotonda di carattere nazionale, dal titolo "Politica, impresa, lavoro: l'Italia che vuole ripartire", sarà moderata da Gianni Riotta, direttore del quotidiano economico Il Sole 24Ore e vedrà la partecipazione di Altero Matteoli, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti; Pierferdinando Casini, presidente Udc; Gaetano Quagliariello, vicepresidente dei senatori Pdl; Gianni Alemanno, sindaco di Roma; Gianni Chiodi, presidente Regione Abruzzo e commissario alla Ricostruzione; Giorgio Squinzi, presidente Federchimica; Susanna Camusso, segretario Generale della Cgil; Giovanni Sabatini, direttore Generale Abi.
Chiuderà la Convention un intervento di Emma Marcegaglia presidente di Confindustria. Una spazio sarà riservato alla musica con il concerto dei "Fiati dell'orchestra sinfonica abruzzese".
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