ABRUZZO
Corruzione elettorale, assolto il presidente del Consiglio regionale
La vicenda relativa alle elezioni del 2019: Sospiri assolto insieme agli altri imputati Dogali e Monaco perché il fatto non sussiste
Il presidente del Consigio regionale abruzzese Lorenzo Sospiri è stato assolto dal tribunale di Pescara, giudice Francesca Manduzio, perchè il fatto non sussiste in merito ad una indagine che ipotizzava il reato di corruzione elettorale. La sentenza emessa oggi dal giudice monocratico aveva visto il via nel 2020 e ipotizzava condotte relative a comportamenti a partire dal gennaio 2019. La Procura pescarese aveva chiesto per Sospiri la condanna ad un anno: con lui assolti anche gli altri imputati, Vincenzo Dogali e Alessio Monaco.
"Sono molto soddisfatto di apprendere dell'avvenuta assoluzione del presidente Sospiri", il commento di Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo. "Il tribunale ha preso atto dell'inconsistenza del capo d'accusa. Spero che la conclusione positiva di questa vicenda restituisca serenità al presidente Sospiri, da oltre due anni gravato da queste accuse e che la Procura prenda atto definitivamente della sentenza senza ricorrere in appello".