TRASPORTI

Da Pescara a Milano in 3 ore e mezza si può

Intesa tra Trenitalia e Federconsumatori: "Convogli più veloci, razionalizzare le fermate e (in due anni) linea percorribile a 200 km orari". Accordo anche sui biglietti senza posto

PESCARA . Il collegamento ferroviario Pescara-Milano in tre ore e mezza può presto essere realtà, con i vantaggi che ne deriverebbero dal punto di vista commerciale e turistico e per tutti quegli abruzzesi che studiano, lavorano e vivono nel capoluogo lombardo. Il punto della situazione è stato fatto nel corso di un incontro che si è svolto a Roma tra Trenitalia e Federconsumatori, finalizzato proprio a valutare le possibilità di miglioramento dell’offerta lungo la direttrice adriatica. All’appuntamento hanno preso parte il responsabile della lunga percorrenza di Trenitalia, Paolo Attanasio, il presidente nazionale di Federconsumatori, Emilio Viafora, e il responsabile della Mobilità dell’associazione regionale, Tino Di Cicco.  Un primo miglioramento, riferisce Federconsumatori, che da tempo esorta Trenitalia a un potenziamento dei servizi, si può registrare già a partire dalla prossima primavera, ma perché tutto sia a regime bisogna attendere due o tre anni. Il potenziamento dell’offerta, infatti, avverrà grazie a interventi su più fronti.

Nei prossimi mesi ci sarà un miglioramento dei treni, perché verranno introdotti convogli più veloci. Sulla direttrice adriatica, inoltre, si sta lavorando a livello infrastrutturale e, nel giro di un paio di anni, l’intera linea Bari-Bologna sarà percorribile a 200 chilometri orari. «Gradualmente, un numero sempre maggiore di treni», spiega Di Cicco, «sarà in grado di percorrere la linea ad alta velocità nella tratta Bologna-Milano. Si dovrebbe lavorare, inoltre, sull’ottimizzazione e razionalizzazione delle fermate. In questo modo, con le Frecce, sarà possibile raggiungere Milano, da Pescara, in circa tre ore e mezza. Commercio, turismo, università, salute: i vantaggi sarebbero notevoli sotto tanti punti di vista».

Nel corso dell’incontro si è parlato anche dei biglietti venduti senza garanzia del posto a sedere, servizio di recente istituito da Trenitalia, anche su impulso di Federconsumatori, che da tempo lamentava «una domanda spropositata rispetto all’offerta in periodi come Natale, Pasqua o Ferragosto». In tal senso, l’associazione dei consumatori ha invitato Trenitalia a far sì che «il prezzo del biglietto di chi è senza posto non superi il prezzo più basso pagato dal viaggiatore con posto garantito». Di Cicco ribadisce poi la necessità di istituire un collegamento non stop tra Pescara e Roma, città che possono essere collegate in 2 ore e 48 minuti. Federconsumatori Abruzzo lancia infine un appello al futuro governo regionale, affinché «ci sia un maggiore impegno della politica sui temi in questione».
Lorenzo Dolce