Del Turco torna a Collelongo"La salute? Sono in grande forma"
Per Ottaviano Del Turco arresti domiciliari nella sua casa di Collelongo. Il governatore dell'Abruzzo ha lasciato il carcere di Sulmona. "Sono stato trattato benissimo, bellissimo prologo che attende il processo" ha detto accompagnato dal figlio Guido. Il gip di Pescara Maria Michela Di Fine ha disposto i domiciliari anche per Quarta, Cesarone, Boschetti, Conga e Zelli. Libertà negata e quindi resta ai domiciliari Masciarelli mentre per Bucciarelli il gip ha disposto l'obbligo di dimora a Vasto. Confermato l'obbligo di dimora a Caramanico per Mazzocca. Libero Di Stanislao.
GUARDA Le prime foto di Del Turco a casa
Ottaviano Del Turco è uscito dopo 28 giorni dal carcere di Sulmona. Scortato dagli agenti di polizia penitenziaria, ha varcato a piedi il cancello della struttura. Con il viso sorridente ha detto: "Sono stato trattato benissimo, bellissimo prologo che attende il processo". Alla richiesta sulle sue condizioni di salute, ha risposto: "Sono in grande forma e torno a Collelongo.
Beato chi è nato a Collelongo...". E' salito sulla Volvo del figlio Guido sedendosi al fianco del conducente. Dietro la convivente, che dopo avergli stretto le mani lo ha baciato. Destinazione Collelongo. Il gip del Tribunale di Pescara, Maria Michela Di Fine, ha firmato l'ordinanza con la quale infatti dispone la fine degli arresti in carcere per Del Turco e per gli altri arrestati il 14 luglio nell'ambito dell'inchiesta sulle presunte tangenti nella sanità abruzzese.
Per Del Turco è stata disposta la misura degli arresti domiciliari a Collelongo (L'Aquila), dove il governatore ha la sua casa. Oltre a Del Turco la misura degli arresti domiciliari è stata concessa a Lamberto Quarta (ex segretario generale presso la presidenza della Regione Abruzzo), Camillo Cesarone (ex capogruppo del Pd in consiglio regionale, Gianluca Zelli (ex presidente della società Humangest) e Luigi Conga (ex direttore generale della Asl di Chieti).
Per Angelo Bucciarelli - segretario dell'ex assessore alla sanità Bernardo Mazzocca - che si trovava agli arresti domiciliari, il gip ha disposto l'obbligo di dimora a Vasto. A Giancarlo Masciarelli, che si trovava agli arresti domiciliari, il gip ha respinto la richiesta dell'obbligo di dimora e dunque resta ai domiciliari; respinta anche la richiesta dell'ex assessore alla sanità, Mazzocca, di rimessa in libertà (nei suoi confronti resta in vigore la misura dell'obbligo di dimora nel suo paese, Caramanico).
Torna libero infine l'ex direttore generale dell'Agenzia sanitaria Di Stanislao. Resta ai domiciliari l'ex assessore di centrodestra Vito Domenici, l'unico che ha fatto ricorso, perdendolo, al Tribunale del riesame dell'Aquila. "Finalmente giunge una buona notizia e un atto di ragionevolezza sul caso Del Turco, con la sua scarcerazione.
Al di là del merito della vicenda, avevo considerato preoccupante e grave la scelta di arrestare Ottaviano Del Turco e addirittura, nei primi giorni, di imporgli un regime di isolamento", lo afferma Daniele Capezzone, Pdl, portavoce di Forza Italia.
Ottaviano Del Turco è uscito dopo 28 giorni dal carcere di Sulmona. Scortato dagli agenti di polizia penitenziaria, ha varcato a piedi il cancello della struttura. Con il viso sorridente ha detto: "Sono stato trattato benissimo, bellissimo prologo che attende il processo". Alla richiesta sulle sue condizioni di salute, ha risposto: "Sono in grande forma e torno a Collelongo.
Beato chi è nato a Collelongo...". E' salito sulla Volvo del figlio Guido sedendosi al fianco del conducente. Dietro la convivente, che dopo avergli stretto le mani lo ha baciato. Destinazione Collelongo. Il gip del Tribunale di Pescara, Maria Michela Di Fine, ha firmato l'ordinanza con la quale infatti dispone la fine degli arresti in carcere per Del Turco e per gli altri arrestati il 14 luglio nell'ambito dell'inchiesta sulle presunte tangenti nella sanità abruzzese.
Per Del Turco è stata disposta la misura degli arresti domiciliari a Collelongo (L'Aquila), dove il governatore ha la sua casa. Oltre a Del Turco la misura degli arresti domiciliari è stata concessa a Lamberto Quarta (ex segretario generale presso la presidenza della Regione Abruzzo), Camillo Cesarone (ex capogruppo del Pd in consiglio regionale, Gianluca Zelli (ex presidente della società Humangest) e Luigi Conga (ex direttore generale della Asl di Chieti).
Per Angelo Bucciarelli - segretario dell'ex assessore alla sanità Bernardo Mazzocca - che si trovava agli arresti domiciliari, il gip ha disposto l'obbligo di dimora a Vasto. A Giancarlo Masciarelli, che si trovava agli arresti domiciliari, il gip ha respinto la richiesta dell'obbligo di dimora e dunque resta ai domiciliari; respinta anche la richiesta dell'ex assessore alla sanità, Mazzocca, di rimessa in libertà (nei suoi confronti resta in vigore la misura dell'obbligo di dimora nel suo paese, Caramanico).
Torna libero infine l'ex direttore generale dell'Agenzia sanitaria Di Stanislao. Resta ai domiciliari l'ex assessore di centrodestra Vito Domenici, l'unico che ha fatto ricorso, perdendolo, al Tribunale del riesame dell'Aquila. "Finalmente giunge una buona notizia e un atto di ragionevolezza sul caso Del Turco, con la sua scarcerazione.
Al di là del merito della vicenda, avevo considerato preoccupante e grave la scelta di arrestare Ottaviano Del Turco e addirittura, nei primi giorni, di imporgli un regime di isolamento", lo afferma Daniele Capezzone, Pdl, portavoce di Forza Italia.