ABRUZZO
Fondi a pioggia dalla Regione: dagli aiuti per i randagi al tabellone dello stadio
Tra le maglie del bilancio spunta il maxi emendamento da 8 milioni e 678mila euro
PESCARA. Una pioggia di fondi alle piccole associazioni e ai comuni abruzzesi che non lascia fuori davvero nessuno. Otto milioni e 678mila euro: è questo l'importo del maxi emendamento, subito rinominato "Omnibus", al bilancio di previsione, approvato nel cuore della notte tra il 30 e il 31 dicembre dal consiglio regionale, ostacolato dalla positività al Covid di alcuni consiglieri che però non ha impedito l'approvazione della finanziaria, seppur con il faro puntato dei revisori.
Circa l'80% delle proposte di erogazione fondi, nel maxi emendamento, è arrivata dalla maggioranza, con la Lega a far da capofila, ma anche i consiglieri dei partiti di opposizione hanno fatto la loro parte proponendo finanziamenti un po' per tutti. Dai contributi per sfamare e sterilizzare gli animali randagi abruzzesi ai fondi per le associazioni culturali, sportive e per i Comuni. Il risultato è che accanto alle grandi voci della nuova legge di bilancio, finalizzate alla lotta al Covid e alla salvaguardia delle aziende del territorio, non mancano le sorprese.
DAL CIBO PER I CANI RANDAGI AI CUCCIOLI. Ben 5mila euro di contributo straordinario all'associazione "Amici di Zampa", che si occupa della tutela degli animali (principalmente cani e gatti) e dell'ambiente. Tremila arrivano come finanziamento generico per l'associazione e duemila per attività interamente dedicate agli animali randagi: con i soldi erogati dalla Regione l'associazione provvederà a sfamarli e sterilizzarli. Il maxi emendamento garantisce anche tremila euro di contributo straordinario all'associazione, con sede a Mosciano Sant'Angelo, "Rifugio dei cuccioli", che si occupa sempre di tutelare gli animali, accudendo e sfamando anche cani e gatti abbandonati.
I PROGETTI DEI PICCOLI COMUNI. Sono tantissimi i comuni abruzzesi che riceveranno soldi, per progetti più o meno specifici, dall'emendamento "Omnibus". Ma anche in questo caso, accanto ai generici contributi per il rifacimento del manto stradale o per la messa in sicurezza di edifici e strutture, spuntano fuori progetti curiosi. Il Comune di Rocca San Giovanni, ad esempio, potrà completare il suo museo delle farfalle: lo farà con 15mila euro del maxi emendamento. Nel Teramano, il Comune di Cermignano ha incassato un finanziamento da 30mila euro per realizzare un laboratorio artigianale che produrrà vino cotto. A Catignano, invece, ne arrivano 60mila per realizzare un'area riservata ai camper. Il Comune di Vicoli ne ha presi 20mila per installare un ascensore nel palazzo comunale. Farindola incassa 35mila euro di contributi: così verranno finanziati gli eventi per i 100 anni dalla nascita della medaglia d'oro al valor militare "Giuseppe Mazzocca". Il Comune di Silvi potrà costituire la sua banda musicale cittadina (costo dell'operazione: 40mila euro). Finanziamento da 30mila euro, come contributo straordinario, anche per il Comune di Canzano, che li utilizzerà per promuovere il prodotto tipico "Tacchino alla canzanese", insieme al consorzio del Tacchino alla Canzanese.
DA MARCINELLE AL TABELLONE DELLO STADIO. Pioggia di fondi pure per le realtà sportive abruzzesi, duramente colpite dal Covid negli ultimi due anni. Spiccano le realtà dell'Aquilano: 4mila euro per l'Asd L'Aquila Rugby, 5mila per la scuola di minibasket L'Aquila e altri 5mila per la Polisportiva Paganica Rugby. Ma soprattutto i 35mila euro erogati all'associazione L'Aquila Calcio 1927 per il tabellone luminoso dello stadio Gran Sasso-Acconcia. Nelle casse della società rossoblù, che milita in Eccellenza, finiscono anche 10mila euro di contributo generico. Mentre il San Salvo calcio, società che milita nel campionato di Promozione, si rifà gli arredi e ritinteggia la propria sede sociale con 5mila euro. E per finire, la Regione ha concesso anche un contributo di 5mila euro all'associazione culturale "A Noi", una frase che potrebbe riportare qualcuno molto indietro nel tempo.