ABRUZZO

Il Centro in sciopero: domenica non è in edicola / I MOTIVI

Comunicato del Comitato di redazione del quotidiano

"Il silenzio dell’azienda sui tanti temi oggetto di discussione e gli ultimi accadimenti confermano il gioco al massacro in corso sulla pelle del giornale e del sito de il Centro. Non è solo una questione sindacale di ridimensionamento dell’organico e di tutela del posto del lavoro: si tratta piuttosto di qualità dell’informazione in Abruzzo e di pluralismo. Di principi di democrazia che un po’ alla volta stanno venendo meno.

I giornalisti, sorpresi dal silenzio delle istituzioni, hanno reagito in questi mesi raddoppiando gli sforzi. La nostra gratitudine si misura con i carichi di lavoro che abbiamo sopportato e sopportiamo giornalmente (al limite della resistenza fisica) per tenere in piedi un giornale che si è affermato grazie anche alla credibilità e al lavoro di ogni singolo redattore e collaboratore. L’azienda, invece, continua a tagliare a discapito del prodotto giornalistico incurante di avvenimenti ed esigenze dei lettori. C’è chi, i giornalisti, vede andare in fumo i sacrifici fatti per anni per creare il punto di riferimento dell’informazione nella nostra regione; e chi, il management dell’azienda, invece lavora per ridimensionare progressivamente quanto edificato dagli altri.

In virtù del mandato dell'assemblea il Cdr proclama un giorno di astensione dall'attività professionale per sabato 11 maggio.

Con lo sciopero di sabato 11 maggio rinunciamo a un’altra giornata di lavoro e alla sua retribuzione per non rinunciare alla dignità. E a quei principi di terzietà ed equilibrio indispensabili in vista degli impegni che ci attendono. Rivolgiamo un appello alle istituzioni – a tutti i livelli - per affrontare il problema prima che sia troppo tardi e ci scusiamo con i lettori e gli edicolanti, nostri preziosi punti di riferimento". 

Il Comitato di redazione de il Centro