CORONAVIRUS / COMMERCIO
In Abruzzo i saldi anticipano il 4 gennaio e tra i due periodi di zona rossa
La decisione "stop&go" della Regione con le associazioni di categoria sull'unico giorno "arancione" tra i divieti di Capodanno e dell'Epifania senza aspettare direttamente il 7 gennaio
PESCARA. I saldi invernali quest'anno in Abruzzo arrivano in anticipo di un giorno, il 4 gennaio (anziché come tradizione il 5). Si tratta dell'unico giorno in cui è prevista a livello nazionale la zona arancione _ ed è quindi possibile andare per negozi _ tra i due periodi di zona rossa (restrizioni più rigide) di Capodanno (dal 31 dicembre fino a domenica 3 gennaio) e dell'Epifania (dal 5 al 7 gennaio). E' quanto ha deciso la Regione dopo l'incontro in videoconferenza tra l'assessore con delega allo Sviluppo economico, Daniele D’Amario, e le organizzazioni di categoria dei commercianti maggiormente rappresentative, quali Confesercenti, Confcommercio, Federdistribuzione e le Associazioni dei Consumatori e Utenti quali Codacons, U.Di.Con e MDC.
Le vendite di fine stagione invernale partiranno dal 4 gennaio 2021 per 24 ore e poi riprenderanno il 7 gennaio per una durata massima di sessanta giorni. Una strategia "stop & go" diversa rispetto a quanto adottato da altre Regioni. Ad esempio la Lombardia ha deciso di far partire i saldi direttamente il 7 gennaio e cioé il primo giorno dopo i divieti della zona rossa dell'Epifania, per dar modo ai commercianti di vendere i prodotti a prezzo pieno anche il 4 e di allungare così sia pur di poco la stagione.
“E' emersa l’esigenza di modificare la data di inizio dei saldi invernali 2021, precedentemente stabilita al 5 gennaio 2021 in considerazione del fatto che il DPCM del 18 dicembre scorso ha stabilito che l’intero territorio nazionale tornerà in zona rossa, il 5 e 6 gennaio prossimi – spiega in una nota l’assessore D’Amario –. Vista la situazione di difficoltà in cui verte il mondo del commercio, è apparso necessario individuare tutte le azioni che possano offrire maggiore competitività al settore. Per cui si è deciso di anticipare di un giorno l’avvio dei saldi poiché la data del 4 gennaio riveste un ruolo strategico per gli acquisti finalizzati alla festività dell’Epifania”.
Nell'incontro è stato, inoltre, stabilito che l’esercente che intenda effettuare la vendita di fine stagione, è tenuto a darne comunicazione al Suap del Comune competente, almeno due giorni prima della data in cui deve avere inizio e seguendo le precisie indicazioni sui negozi, la merce ecc..
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