expo 2015
L’Abruzzo al padiglione Italia per una settimana
“Settimana del protagonismo”: da domani eventi e mostre D’Alessandro: «I politici pagheranno il biglietto d’ingresso»
PESCARA. Da domani al 9 luglio l'Abruzzo approda all'interno del Padiglione Italia, nel cuore dell'Expo di Milano. La partecipazione della regione alla “Settimana del protagonismo”, che si inaugurerà con una cena allestita dagli Istituti alberghieri nel Chiostro delle memoria, all'interno di Humanitaria, e un concerto dell'orchestra “I Giovani accademici”, è stata presentata ieri dal sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale con delega all'Expo, Camillo D'Alessandro, dalle Camere di commercio, le Università e Abruzzo sviluppo. «Entriamo nel vivo dei 180 giorni di partecipazione all'Expo» ha spiegato D'Alessandro «sapendo che non c'era una tradizione a cui ispirarsi e non è proprio come organizzare una sagra». Nella Settimana del protagonismo, ogni giorno lo stand abruzzese, allestito dal Dipartimento di Architettura dell'Università di Pescara, sarà animato da eventi ed iniziative per «catturare l'attenzione dell'imponente flusso di visitato dell'Expo». Ogni giorno si svolgerà un tema: la Tradizione (4 luglio), l'Abruzzo contemporaneo (5 luglio), il Medioevo (6 luglio), Atmosfere D'Abruzzo (7 luglio), L'itinerario della cultura (8 luglio), I canti della tradizione (9 luglio). Ulteriori eventi a latere: Abruzzo terra dei cuochi, progetto che nasce per l'Expo cui spetterà la preparazione delle cene a tema con gli chef di Qualità Abruzzo; Mare Vivo con l'iniziativa “Tavola blu: le risorse sostenibili del mare un pianeta da nutrire” che si concluderà con la cena tema e il show case, madley di brani tratti da musical. Infine sarà presentata a Expo l'edizione speciale di Mediterranea 2015, con la selezione delle eccellenze enogastronomiche abruzzesi e una mostra di Andrea Pazienza. «Nessun biglietto sarà fornito gratuitamente ai politici» per entrare all'Esposizione Universale di Milano», ha poi precisato D’Alessandro, in base a una norma voluta dallo stesso sottisegretario. E in merito alle polemiche sulla scelta di essere presenti per tutti i 180 giorni di durata dell'Expo (dal 2 maggio al 31 ottobre prossimo) nel quartiere di Brera, in centro a Milano, a casa Abruzzo in via Fiori Chiari, D'Alessandro ha risposto: «Abbiamo dovuto decidere se giocare la partita di una settimana e finire nel dimenticatoio o se offrire alla comunità abruzzese produttiva e operativa il diritto di raccontare le sue capacità al mondo». Tra l’altro, ha concluso D’Alessandro, Casa Abruzzo sarà inserita negli eventi milanesi tra cui “Vogue Fashion's Night Out” e della rivista di architettura “Ad”.