Il porto turistico Marina di Pescara

CORONAVIRUS

La Regione riapre i porti, ma solo per i lavori alle imbarcazioni

Via libera (fino al 3 maggio) alle attività legate al diporto nautico: armatori e marinai autorizzati a raggiungere i natanti una volta al giorno e i cantieri possono riprendere ad operare

PESCARA. Via libera alla attività legate al diporto nautico. Il presidente della Regione Marco Marsilio ha firmato l'ordinanza che consente la ripresa dei lavori nei cantieri nautici e agli armatori di andare (una volta al giorno) a bordo delle proprie imbarcazioni per svolgere tuttavia solo attività di manutenzione, riparazione e sostituzioni di parti necessarie per la sicurezza. L'ordinanza è valida fino al 3 maggio.

La Regione riapre in sostanza i porti ma solo per i lavori alle imbarcazioni. A proprietari e marinai contrattualizzati viene consentito di spostarsi nell'ambito regionale e all'interno dei comuni di residenza o dove si trovano i natanti (cantieri, porti, marine e zone autorizzate di alaggio) osservando sempre le norme sul contenimento del contagio (mascherine e distanze). Sono autorizzati anche gli spostamenti delle imbarcazioni dal cantiere al luogo di ormeggio. Altro vincolo necessario riguarda le attività propedeutiche allo spostamento dal cantiere all'ormeggio o le attività connesse comunque finalizzate alla consegna: ebbene esse devono essere preventivamente comunicate al prefetto.