PESCARA
Legnini: "Se mi candido è per amore dell'Abruzzo"
L'ex presidente del Csm alla presentazione del libro di Paolo Gentiloni "La sfida impopulista"
PESCARA. «Se mi candiderò lo farò per amore di questa regione, perché condivido le preoccupazioni di molti e perché vorrei stimolare altri a occuparsi del futuro dell'Abruzzo». Lo ha detto l'ex vice presidente del Csm, Giovanni Legnini, questa sera a Pescara, alla presentazione del libro di Paolo Gentiloni "La sfida impopulista", rispondendo a una domanda sulla sua intenzione di candidarsi alla presidenza della giunta regionale abruzzese, in vista delle elezioni del prossimo 10 febbraio. «La riflessione non è ancora conclusa, ma ormai vicina alla conclusione» ha aggiunto Legnini «ma posso dire che se mi candiderò sarà per dare vita a un progetto condiviso, di radicale cambiamento». Subito dopo Gentiloni ha preso la parola e dopo avere ricordato di conoscere Legnini da 20 anni ha affermato che «l'autorevolezza e l'esperienza di Legnini è qualcosa di fondamentale per l'Abruzzo. Una persona della sua levatura» ha detto l'ex premier «può dare all'Abruzzo un contributo straordinario».