Manifestazione delle partite Iva, in piazza anche l'Abruzzo / VIDEO

PESCARA. Il popolo delle partite Iva d'Abruzzo scende in piazza a Roma con i colleghi di tutta Italia. E' la prima manifestazione nazionale della categoria, messa in ginocchio a causa del Covid e delle chiusure forzate delle attività. La contestazione muove dall'esclusione dei titolari di partita Iva dagli indennizzi statali e punta a ottenere aiuti e tutele dal Governo, che in questi giorni si appresta a varare il nuovo decreto per il sostegno delle imprese.

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La manifestazione è stata organizzata dall’associazione Partite Iva Unite per Cambiare, un movimento spontaneo nato un anno fa su Facebook, raccogliendo 450.000 iscritti. Il primo, storico sciopero generale degli autonomi si è tenuto questa mattina, mercoledì 10 marzo, a Roma, in piazza del Popolo, con l'adesione delle associazioni Apit, Pin, Movimento Impresa, Italia che Lavora, Robby Giusti associazione nazionale dj, Aias, Aisp, Rete p.IVA, Mio, Conflavoro, Confsal e Fipe Silb. In piazza anche il movimento autonomi e Partite Iva.

Tra le richieste rivolte al Governo c'è l'apertura immediata di un tavolo di concertazione dove affrontare due aspetti principali: lo stato di emergenza sociale e il piano programmatico di rilancio. Le partite Iva chiedono di essere ascoltate dal presidente del consiglio, Mario Draghi, e di avviare un percorso immediato di sostegno al lavoro, che includa anche una pace fiscale.