ROMA

Marcia indietro sul trasferimento, i pullman restano a Tiburtina

Passa in consiglio comunale  la mozione sul no all'Anagnina: il percorso dei bus passerò comunque dal piazzale ovest a quello est,  ma l'autostazione rimane e sarà ristrutturata

ROMA. Marcia indietro sul trasferimento dei pullman alla fermata dell'Anagnina. Dopo i ripetuti appelli - e polemiche - dei pendolari, delle opposizioni romane e nazionali e dei dell'Abruzzo, l'amministrazione M5s di Roma ci ripensa sul trasferimento dell'autostazione Tibus da Tiburtina ad Anagnina: i bus passeranno dal piazzale ovest a quello est, e nel nodo sulla Tuscolana verranno dirottate solo 5 linee su 18 in base ai flussi. Ad annunciare la nuova linea è stato l'assessore alla Mobilità di Roma capitale, Linda Meleo, in occasione della discussione in assemblea capitolina di una mozione del capogruppo di fdi,  per fermare il trasloco. Presenti in aula il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, rappresentanti del comune di Teramo e parlamentari eletti in Abruzzo, tra i quali la ex presidente della provincia dell''Aquila, già senatrice e ora deputata Stefania Pezzopane (Pd).

L'Assemblea Capitolina ha approvato la mozione all'unanimità e  impegna la sindaca Raggi e la giunta a mantenere un terminal bus a Tiburtina recuperando e riqualificando l'area del piazzale est per realizzarvi una nuova autostazione. La mozione, inizialmente a firma di Fdi e della lista civica Giorgia Meloni, è stata poi modificata e sottoscritta da tutti i gruppi consiliari.