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ABRUZZO
Mare, tre giorni di prelievi su tutta la costa
L’Arta avvia i controlli di giugno da Martinsicuro a San Salvo. È la verifica chiave per la balneabilità
PESCARA. Tre giorni di prelievi lungo l’intera costa abruzzese, da Martinsicuro fino a San Salvo.
L’Arta, l’agenzia regionale che tutela l’ambiente e il territorio, ha avviato da lunedì i controlli sulla balneabilità del mare. I risultati, molto attesi, saranno pubblicati interamente all’inizio della prossima settimana. Ma già da venerdì prossimo sarà possibile avere delle anticipazioni relative al primo lungo tratto di costa finita sotto esame, da Martinsicuro in giù.
TEST DETERMINANTI. Sta di fatto che per il turismo e la stagione balneare che sta per cominciare si tratta di una vera e propria prova del nove. Che l’Abruzzo deve superare a pieni voti, così si augura anche il presidente dell’Arta, Francesco Chiavaroli.
Le analisi sulla balneabilità sono cominciate lunedì scorso, sono proseguite ieri e si concluderanno oggi. Si tratta di test di routine, controlli che saranno ripetuti ogni mese secondo un calendario stabilito ad aprile da una delibera regionale. In sintesi i biologi dell’agenzia che tutela ambiente e territorio dovranno misurare le concentrazioni dei due parametri convenzionali, l’Escherichia coli e gli Enterococchi, che non possono superare i limiti di legge, fissati a 500 nel primo caso, e a 200 nel secondo.
MENO CINQUE. Nelle ultime analisi di routine eseguite maggio, a ridosso però di un periodo segnato dal maltempo, cinque tratti della costa sono risultati “fuorilegge”, cioè con parametri superati anche in modo eclatante. Per queste cinque zone (che riportiamo nella tabella a sinistra) l’esame d’appello non sta avvenendo però in queste ore, ma è stato fissato per la terza decade del mese di giugno.
QUANTI SONO. I punti di prelievo sulla costa sono, in totale, 117, ma quelli sondati sono in realtà 112, se si escludono i cinque tratti dei quali si diceva poco prima. Ecco il quadro completo riportato sul sito online della Arta che anche quest’anno, salvo contrordini da parte del ministero, continuerà a pubblicizzare tutti i dati raccolti, rendendo un servizio utile al turismo abruzzese.
IL CALENDARIO: le analisi di lunedì 10 sono state fatte nei tratti di mare davanti a Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova e Roseto. I test eseguiti ieri dall’Arta hanno invece riguardato le zone della costa antistanti Pineto, Silvi, Città Sant’Angelo, Montesilvano, Pescara, Francavilla e Ortona. E infine i prelievi in corso oggi interessano i tratti di mare di San Vito, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Torino Di Sangro, Casalbordino, Vasto e San Salvo.
IMPORTANTE: nei cinque punti caratterizzati a maggio da superamenti dei parametri i test saranno eseguiti il 24 giugno. Ecco quali sono: 360 metri a nord foce del Tordino; zone antistanti via Galilei e via Leopardi a Pescara; tratto 140 metri a sud di fosso San Lorenzo a Francavilla e infine zona 50 metri a nord di fosso Cintioni a Ortona. (l.c.)
L’Arta, l’agenzia regionale che tutela l’ambiente e il territorio, ha avviato da lunedì i controlli sulla balneabilità del mare. I risultati, molto attesi, saranno pubblicati interamente all’inizio della prossima settimana. Ma già da venerdì prossimo sarà possibile avere delle anticipazioni relative al primo lungo tratto di costa finita sotto esame, da Martinsicuro in giù.
TEST DETERMINANTI. Sta di fatto che per il turismo e la stagione balneare che sta per cominciare si tratta di una vera e propria prova del nove. Che l’Abruzzo deve superare a pieni voti, così si augura anche il presidente dell’Arta, Francesco Chiavaroli.
Le analisi sulla balneabilità sono cominciate lunedì scorso, sono proseguite ieri e si concluderanno oggi. Si tratta di test di routine, controlli che saranno ripetuti ogni mese secondo un calendario stabilito ad aprile da una delibera regionale. In sintesi i biologi dell’agenzia che tutela ambiente e territorio dovranno misurare le concentrazioni dei due parametri convenzionali, l’Escherichia coli e gli Enterococchi, che non possono superare i limiti di legge, fissati a 500 nel primo caso, e a 200 nel secondo.
MENO CINQUE. Nelle ultime analisi di routine eseguite maggio, a ridosso però di un periodo segnato dal maltempo, cinque tratti della costa sono risultati “fuorilegge”, cioè con parametri superati anche in modo eclatante. Per queste cinque zone (che riportiamo nella tabella a sinistra) l’esame d’appello non sta avvenendo però in queste ore, ma è stato fissato per la terza decade del mese di giugno.
QUANTI SONO. I punti di prelievo sulla costa sono, in totale, 117, ma quelli sondati sono in realtà 112, se si escludono i cinque tratti dei quali si diceva poco prima. Ecco il quadro completo riportato sul sito online della Arta che anche quest’anno, salvo contrordini da parte del ministero, continuerà a pubblicizzare tutti i dati raccolti, rendendo un servizio utile al turismo abruzzese.
IL CALENDARIO: le analisi di lunedì 10 sono state fatte nei tratti di mare davanti a Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova e Roseto. I test eseguiti ieri dall’Arta hanno invece riguardato le zone della costa antistanti Pineto, Silvi, Città Sant’Angelo, Montesilvano, Pescara, Francavilla e Ortona. E infine i prelievi in corso oggi interessano i tratti di mare di San Vito, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Torino Di Sangro, Casalbordino, Vasto e San Salvo.
IMPORTANTE: nei cinque punti caratterizzati a maggio da superamenti dei parametri i test saranno eseguiti il 24 giugno. Ecco quali sono: 360 metri a nord foce del Tordino; zone antistanti via Galilei e via Leopardi a Pescara; tratto 140 metri a sud di fosso San Lorenzo a Francavilla e infine zona 50 metri a nord di fosso Cintioni a Ortona. (l.c.)