Una mascherina di tipo Ffp2: dà una sola possibilità su mille di infettarsI

CORONAVIRUS

Mascherine all'aperto fino a questa estate

I recenti studi sui tempi e l'efficacia delle Ffp2: danno una sola possibilità su mille di infettarsi

Secondo gli esperti sono l'arma migliore, insieme ai vaccini, per frenare il contagio da Covid, e molto probabilmente resteranno indispensabili almeno fino alla prossima estate. Si parla, ovviamente, delle mascherine, che avevamo abbandonato nei luoghi all'aperto fino all'arrivo della quarta ondata e della variante Omicron. Ora, però, è impossibile farne a meno per limitare il contagio e molti esperti sostengono che resteranno necessarie, anche nei luoghi all'aperto, fino ai mesi estivi. Potrebbe essere quello, forse, il momento per abbassare un po' la guardia, grazie anche all'arrivo di un clima più mite. Ma fino ad allora la soglia d'allerta resterà massima, soprattutto in una fase in cui il numero dei contagiati è spaventosamente alto e bisogna scegliere con cura anche il tipo di mascherina da indossare, quando si sceglie di andare da qualche parte. Sui mezzi pubblici, infatti, ma anche a teatro, nei cinema e negli stadi, le mascherine di tipo Ffp22 sono diventate obbligatorie.

Secondo gli studi più recenti, queste mascherine proteggono di più rispetto a quelle chirurgiche. Le Ffp2, infatti, filtrano in media il 94% di tutte le particelle che si trasmettono per via aerea (compresi i virus come il Covid). Queste mascherine possono essere indossate fino a otto ore prima di doverle cambiarle, e hanno un alto potere filtrante, a differenza delle mascherine chirurgiche che arrivano a un massimo del 20% di filtraggio in ingresso e dunque sono scarsamente efficaci per chi le indossa.

Le Ffp2 sono particolarmente adatte ai luoghi chiusi o affollati, in cui il rischio di trasmissibilità del virus diventa più elevato.In più, come mostrano le evidenze scientifiche, se si prendono due persone che distano l'una dall'altra tre metri, una non vaccinata e l'altra positiva al Covid, in meno di cinque minuti la persona senza vaccino verrà infettata con quasi il 100% di certezza. Ma se le stesse persone indossano in modo corretto le Ffp2, il rischio di contrarre il virus si riduce allo 0,1%.

Se la persona positiva al coronavirus e quella non contagiata indossano maschere Ffp2 ben aderenti, il rischio massimo di infezione dopo 20 minuti è poco più dell'uno per mille, anche a una distanza più ridotta. Se invece le loro mascherine sono indossate male, la probabilità di infezione aumenta a circa il 4%, riducendo comunque di molto il rischio di infezione da Covid. (d.b.)