Mercatone Uno, prorogata la Cigs
Cassa integrazione straordinaria fino a maggio e assegno più alto per i lavoratori
PESCARA . Una boccata d’ossigeno per i 1.689 lavoratori del gruppo Mercatone Uno, tra i quali 103 abruzzesi delle tre sedi di Colonnella, Scerne e Sambuceto, per i quali è stata prorogata la cassa integrazione straordinaria fino al 23 maggio di quest’anno. La notizia è stata comunicata dal Ministero del lavoro, dopo riunione del tavolo di concertazione di martedì scorso, nel corso della quale è stata raggiunta l’intesa per la proroga della Cigs. La decisione è stata presa «tenuto conto dell’andamento delle trattative in corso per la cessione dei compendi aziendali». Mercatone Uno è attualmente in amministrazione straordinaria. In vista del mese di maggio, proseguirà il confronto tra le parti con l’obiettivo finale di garantire la salvaguardia dei livelli occupazionali. Inoltre, durante l’incontro, i commissari si sono impegnati a effettuare una ricognizione dei lavoratori coinvolti nel trattamento Cigs che potrebbero essere interessati all’utilizzo dell’assegno di ricollocazione. «Il Governo», ha scritto il ministro del lavoro, Nunzia Catalfo, «è al lavoro per trovare una soluzione che tuteli i livelli produttivi e occupazionali». Accolta anche la richiesta di un’ulteriore integrazione, che porterà i lavoratori a percepirie un importo più alto, pari a circa 800 euro al mese. Il segretario generale Ugl terziario, Luca Malcotti, ha espresso soddisfazione, ma si è detto preoccupato «Speriamo che i commissari diano indicazioni certe su un nuovo acquirente per evitare che questa crisi occupazionale diventi perenne». (l.a.)