ABRUZZO
Niko Romito sbarca nei ristoranti di Eni, nelle stazioni e negli aeroporti
Accordo con la multinazionale del petrolio: lavoreranno gli allievi dell'accademia di Castel di Sangro. Il progetto parte con l'apertura del ristorante Alt a Roma
ROMA. Enilive, nuovo brand di Eni Sustainable Mobility, punta sulla ristorazione e inaugura a Roma Alt, stazione del gusto, il primo ristorante in partnership con l'accademia abruzzese aperta dallo chef stellato Niko Romito a Castel di Sangro.
Il progetto, presentato nel quartier generale di Eni a Roma, prevede di replicare il modello in altre stazioni di servizio Eni, con 100 nuove aperture nei prossimi quattro anni, a cominciare dalle principali città italiane.
"Alt sarà inserito solo in alcune stazioni che rispettano determinate caratteristiche", specifica Giovanni Maffei, direttore commerciale di Eni Sustainable Mobility, e continua: "Uno step successivo potrebbe prevedere l'inserimento di Alt anche in stazioni e aeroporti". Il ristorante in viale America aprirà al pubblico il 20 settembre.
Il menù dei punti ristoro, dove lavoreranno i ragazzi formati nell'Accademia di Niko Romito, prevede le famose bombe dello chef, focacce, insalate e pollo fritto. "Crediamo che le stazioni di servizio possano evolvere in luoghi di incontro in cui si va oltre al tema di rifornimento" ha affermato Ballista, ad di Eni Sustainable Mobility, "Alt rappresenta un'offerta di qualità, innovativa e accessibile, che sono gli stessi paradigmi di Enilive".