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PESCARA
Ospedale covid, via ai lavori. Il sindaco: primi 30 posti letto in quindici giorni / VIDEO
Il progetto prevede 214 degenze definitive e dovrebbe essere completato in tre mesi. La realizzazione affidata alla Omnia Servitia dell'imprenditore frentano Colasante: 50 operai nel cantiere. Ma i numeri sui posti in un video sono diversi
PESCARA. Consegnati questa mattina i lavori per la realizzazione del Covid Hospital di Pescara, nell'ambito della procedura indetta con urgenza dalla Regione Abruzzo. Ad aggiudicarsi l'appalto la Omnia Servitia, società della holding che fa capo all'imprenditore frentano Antonio Colasante, al primo posto della graduatoria redatta all'esito dell'apertura delle offerte pervenute. Il Covid Hospital nascerà nella palazzina ex Ivap (ex distretto Materno-infantile nel "palazzo rosso") di proprietà della Asl di Pescara, edificio accanto alla direzione generale con ingresso da via Paolini. Sarà dotato di 214 posti letto, di cui 174 per la degenza e 40 di terapia intensiva, da attivare gradualmente.
La palazzina dove sarà realizzato il nuovo ospedale Covid (foto di Giampiero Lattanzio)
Come riporta l'agenzia Ansa, alla consegna dei lavori e alla firma dell'atto erano presenti, fra gli altri, il presidente del Consiglio regionale d'Abruzzo, Lorenzo Sospiri, il sindaco di Pescara, Carlo Masci, e il direttore generale facente funzioni della Asl di Pescara, Antonio Caponetti.
«In pochi giorni il progetto è stato approvato da ministero e Protezione Civile e finanziato per poter vedere, entro i prossimi quindici giorni, i primi 30 posti letto, poi 50 entro un mese e a regime 214, al servizio di Pescara e dell'Abruzzo. Sarà un ospedale "Covid 19" che dopo l'emergenza non verrà dismesso, ma rimarrà per sempre a disposizione della collettività», ha detto Masci.
In un video girato sul posto il responsabile dei lavori Gianluca Di Loreto parla però di un impegno per i primi posti letto entro 20 giorni e di un numero totale a pieno regime di 90 posti letto.
GUARDA IL VIDEO di Giampiero Lattanzio
«Siamo già al lavoro per procedere, in tempi record, alla realizzazione dell'opera, che deve essere conclusa entro 90 giorni - ha dichiarato Gianluca Di Loreto, direttore operativo della Omnia Servitia e coordinatore dello staff tecnico del progetto - Avremo all'opera inizialmente una cinquantina di operai, che si aggiungono alle risorse già presenti in ospedale visto che ci occupiamo parallelamente anche della manutenzione».