Parte da Vasto l'educazione alla Generazione Futura 2030
Sviluppo sostenibile, globalizzazione, nuove professioni, cittadinanza globale e innovazione: quattro istituti coinvolti nel programma biennale teso all’attuazione del Goal 4 dell’Agenda 2030. Primo appuntamento oggi (sabato 30 novembre) all'Itset Palizzi
VASTO. Sviluppo sostenibile, cittadinanza globale e innovazione della ricerca educativa in classe: sono gli obiettivi di Generazione Futura 2030, il programma educativo innovativo che prende oggi (sabato 30 novembre) il via con la presentazione (ore 9) all'Istituto (Itset) Palizzi di Vasto. Coinvolti una ventina di docenti e circa cinquanta studenti in rappresentanza degli istituti superiori, oltre che del “Palizzi”, del “Mattei”, del “Mattioli” e del “Pantini- Pudente” in un programma biennale ideato con l’obiettivo di contribuire all’attuazione del Goal 4 dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile relativo all’istruzione di qualità.
L'iniziativa è promossa dal Centro studi di Avis nazionale con Avis regionale, provinciale e comunale, le secondarie di secondo grado di Vasto, il locale Rotary club e Pilkington Italia. Nell'incontro di oggi si parla di sviluppo sostenibile, globalizzazione, nuove professioni, cittadinanza globale e innovazione.
Sono previsti gli interventi di Pasquale Colamartino (direttore scientifico del Centro studi Avis nazionale), Elisa Ricciuti (direttore esecutivo Cottino social impact campus di Torino), Piero Cattaneo (coordinatore didattico Istituto sociale di Torino), Dario Menicagli (ricercatore Scuola IMT Alti studi di Lucca), Graziano Marcovecchio (presidente nazionale Assovetro) e di Luigi Di Giosaffatte (direttore generale Confindustria Chieti- Pescara). Moderano le varie sessioni i dirigenti scolastici Nicoletta Del Re, Nino Fuiano, Maria Grazia Angelini e Anna Orsatti. Previsti, inoltre, gli interventi di Arnaldo Tascione (presidente Rotary Club Vasto) e Giulio Di Sante (presidente AVIS regionale).
Focus group, incontri con esperti e soprattutto la sperimentazione in aula sono i punti cardine del progetto per fare in modo che gli studenti acquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso l’educazione per lo sviluppo sostenibile, stili di vita sostenibili. Non solo, anche attraverso diritti umani, uguaglianza di genere, promozione di una cultura di pace e di non violenza, della cittadinanza globale e della valorizzazione della diversità culturale.
“L’attuale modello di sviluppo è stato dichiarato insostenibile, ad Agenda 2030 vogliamo dare un contributo", spiega Colamartino, " la sostenibilità non è più infatti solo una questione ambientale. L’attuazione dell’Agenda richiede un forte coinvolgimento di tutte le componenti della società, dalle imprese al settore pubblico, dalla società civile alle istituzioni filantropiche, dalle università e centri di ricerca agli operatori dell’informazione e della cultura”. Nel corso della mattina viene presentato il logo ufficiale del Generazione futura 2030 realizzato da Maria Muratori, Gaia Di Renzo e Riccardo Potente della V A Grafica e comunicazione dell’Itset “Palizzi”.