Terremoto in Croazia, scossa avvertita anche in Abruzzo
A Pescara i piani più alti hanno tremato per qualche secondo attorno alle 12,19. Nessun danno a persone e cose. Il sisma di magnitudo 6,2 (scala Richter) segnalato in tutto il NordEst dell'Italia e nei Laboratori del Gran Sasso
PESCARA. E' stata avvertita anche in Abruzzo la scossa di terremoto che ha colpito la Croazia (Petrinja, vicino a Zagabria), alle 12,19, di magnitudo 6,2 della scala Richter. In particolare lungo la costa. A Pescara, ad esempio, i piani più alti dei palazzi hanno tremato per pochi secondi incutendo qualche timore. Al momento comunque non si registrano danni a persone e cose. I vigili del fuoco hanno ricevuto qualche telefonata di verifica, ma il tam-tam sulla scossa è cominciato via social.
La scossa di terremoto di magnitudo 6.2 della scala Richter che ha avuto come epicentro la zona a sudest di Zagabria (Petrinja), in Croazia, è stata avvertita distintamente in tutto il Nordest dell'Italia Non ci sono al momento segnalazioni di problemi per persone o cose, ma in alcune località, soprattutto della Venezia Giulia, i cittadini sono scesi in strada dopo aver avvertito il prolungato movimento tellurico. La sala operativa della Protezione civile regionale è in contatto con tutti i municipi mentre i quattro Comandi provinciali dei Vigili del fuoco sono in allerta, ma non si registrano al momento chiamate di soccorso. Saranno comunque disposti dei sopralluoghi per la verifica degli edifici più vecchi.
Stando ai media croati, a Petrinja tra gli edifici crollati vi sarebbero il locale ospedale un asilo, dove sarebbe morto uno dei bambini ospitati. Non si ha notizia per ora di altre eventuali vittime. La popolazione impaurita si è riversata sulle strade e in luoghi all'aperto. Petrinja sta per essere raggiunta da 300 solati dell'Esercito croato.
La forte scossa di terremoto che ha colpito la Croazia centrale è stata avvertita persino dentro i Laboratori di Fisica nucleare del Gran Sasso. Gli operatori si sono accorti distintamente del sisma per la notevole sensibilità degli strumenti. Tra questi specialmente il reparto che usa il "criostato", una sorta di enorme frigorifero molto sensibile che studia i neutrini nell esperimento "Cuore", che si è riscaldato in modo sensibile.