Testa, il trionfo: «I cittadini mi hanno capito»
Abbracci e strette di mano al neo presidente della provincia di Pescara nella sua prima uscita pubblica. Il senatore Pastore «L’era di D’Alfonso è proprio terminata»
PESCARA. La Provincia di Pescara ha per la prima volta un presidente di centrodestra dopo 50 anni. La vittoria al primo turno di Guerino Testa - 39 anni, commercialista pescarese e consigliere comunale da due consiliature - che ha sorpreso persino i politici del Pdl, è stata festeggiata ieri sera al suo comitato elettorale di piazza Salotto.
Ma la serata è cominciata al Comune. Alle 19,30, Testa ha raggiunto con la sua auto blu il municipio, accompagnato dal responsabile dell’agenzia pubblicitaria Mirus, Michele Russo, che ha organizzato la sua campagna elettorale. Il neo presidente in completo blu, appena sceso dall’auto, è stato subito contornato da decine di cittadini, dipendenti comunali, cameramen e cronisti, che sono andati a stringergli la mano, ad abbracciarlo e a congratularsi con lui.
«Presidente complimenti, se l’aspettava di vincere?». Testa, visibilmente emozionato, ha cercato di rispondere alle prime domande dei giornalisti, anche se lo spoglio era ancora in corso e il risultato del 52 per cento di voti non era definitivo. «Sarebbe stato un successo per me anche arrivare al ballottaggio, ma la vittoria al primo turno dimostra che la gente ha capito il mio messaggio», ha affermato.
Il neo presidente ha poi raggiunto la sala consiliare, dove l’attendevano le televisioni per le interviste. «Dedico questa grande vittoria a tutti i cittadini dei 46 Comuni della provincia pescarese, ai familiari, al mio staff e all’intera coalizione di centrodestra» ha dichiarato Testa «ho fatto una campagna elettorale di quaranta giorni visitando piazza dopo piazza, contrada dopo contrada e incontrando migliaia di persone». «Mi ha aiutato» ha aggiunto «una coalizione compatta e coesa. E’ stato fatto un lavoro a tavolino con un grande impegno e tutto ciò ha dato dei risultati importanti. E’ stata una vittoria del centrodestra come coalizione».
Il neo presidente della Provincia ha anche parlato dei suoi prossimi impegni istituzionali, partendo dalla scelta dei suoi futuri assessori. «Cercheremo di fare una giunta» ha rivelato «dove meritocrazia, rispetto territoriale, competenza e presenza femminile saranno i dati caratterizzanti».
Testa ha poi espresso massimo rispetto per la sua avversaria del centrosinistra, Antonella Allegrino. «E’ una persona degnissima» ha osservato «sarà una grande oppositrice. Ma non intendo commentare i risultati elettorali del centrosinistra».
Al termine delle interviste, il neo presidente ha lasciato il Comune per raggiungere il suo comitato elettorale di piazza Salotto. Lì, si è svolta una festa con amici, politici e simpatizzanti del centrodestra. Testa ha brindato con lo spumante, insieme al senatore, Andrea Pastore e ai consiglieri regionali, Nicoletta Verì, Ricardo Chiavaroli e all’avvocato braccio destro di Pastore, Giuliano Grossi. «E’ stata una vittoria che è andata al di là delle aspettative» ha commentato Pastore «è un risultato che ricalca quello delle Europee, dove il centrodestra ha sfondato. L’era del super sindaco, D’Alfonso, è finita».
Ma la serata è cominciata al Comune. Alle 19,30, Testa ha raggiunto con la sua auto blu il municipio, accompagnato dal responsabile dell’agenzia pubblicitaria Mirus, Michele Russo, che ha organizzato la sua campagna elettorale. Il neo presidente in completo blu, appena sceso dall’auto, è stato subito contornato da decine di cittadini, dipendenti comunali, cameramen e cronisti, che sono andati a stringergli la mano, ad abbracciarlo e a congratularsi con lui.
«Presidente complimenti, se l’aspettava di vincere?». Testa, visibilmente emozionato, ha cercato di rispondere alle prime domande dei giornalisti, anche se lo spoglio era ancora in corso e il risultato del 52 per cento di voti non era definitivo. «Sarebbe stato un successo per me anche arrivare al ballottaggio, ma la vittoria al primo turno dimostra che la gente ha capito il mio messaggio», ha affermato.
Il neo presidente ha poi raggiunto la sala consiliare, dove l’attendevano le televisioni per le interviste. «Dedico questa grande vittoria a tutti i cittadini dei 46 Comuni della provincia pescarese, ai familiari, al mio staff e all’intera coalizione di centrodestra» ha dichiarato Testa «ho fatto una campagna elettorale di quaranta giorni visitando piazza dopo piazza, contrada dopo contrada e incontrando migliaia di persone». «Mi ha aiutato» ha aggiunto «una coalizione compatta e coesa. E’ stato fatto un lavoro a tavolino con un grande impegno e tutto ciò ha dato dei risultati importanti. E’ stata una vittoria del centrodestra come coalizione».
Il neo presidente della Provincia ha anche parlato dei suoi prossimi impegni istituzionali, partendo dalla scelta dei suoi futuri assessori. «Cercheremo di fare una giunta» ha rivelato «dove meritocrazia, rispetto territoriale, competenza e presenza femminile saranno i dati caratterizzanti».
Testa ha poi espresso massimo rispetto per la sua avversaria del centrosinistra, Antonella Allegrino. «E’ una persona degnissima» ha osservato «sarà una grande oppositrice. Ma non intendo commentare i risultati elettorali del centrosinistra».
Al termine delle interviste, il neo presidente ha lasciato il Comune per raggiungere il suo comitato elettorale di piazza Salotto. Lì, si è svolta una festa con amici, politici e simpatizzanti del centrodestra. Testa ha brindato con lo spumante, insieme al senatore, Andrea Pastore e ai consiglieri regionali, Nicoletta Verì, Ricardo Chiavaroli e all’avvocato braccio destro di Pastore, Giuliano Grossi. «E’ stata una vittoria che è andata al di là delle aspettative» ha commentato Pastore «è un risultato che ricalca quello delle Europee, dove il centrodestra ha sfondato. L’era del super sindaco, D’Alfonso, è finita».