le foto dell'impresa
Un pallone sonda abruzzese conquista la stratosfera
Nuova impresa di Domenico Sebastiani e Dario Pupi dell’Aquila: dopo il lancio di due anni fa riconquistano lo spazio con un pallone gonfiato ad Elio partito da San Benedetto dei Marsi
AVEZZANO. Partito da San Benedetto dei Marsi ha raggiunto la stratosfera. Prima si è diretto verso Pescara e Lanciano, poi è tornato verso l’interno ed è “atterrato” vicino a Spoleto. A compiere il viaggio, dotato di una fotocamera, è stato un pallone sonda abruzzese capace di raggiungere quota 38 mila metri. A distanza di poco più di due anni dal primo lancio da Montereale di un pallone sonda nella stratosfera, (era il 26 febbraio del 2013), è ancora l’Abruzzo a vantarsi di un secondo esperimento simile, eseguito con attrezzatura ancora più avanzata.
I protagonisti, ideatori in campo scientifico ed esecutori materiali a livello tecnico, sono l’ingegner Domenico Sebastiani di Montereale e Dario Pupi dell’Aquila. Il lancio questa volta è stato effettuato nella giornata di sabato 25 luglio (ore 11.00) dal campo sportivo di San Benedetto dei Marsi, patrocinato da Luca De Santis, cui va il merito di aver reperito gli sponsor e i finanziamenti necessari all’impresa.
Il pallone sonda, gonfiato con elio ha raggiunto dopo 5 ore di salita una quota di 38 mila metri (una delle altezze più elevate raggiunte dai palloni sonda), percorrendo in tutto una distanza di circa 450 km. In fase di salita si è diretto in un primo momento sopra un tratto del mare Adriatico, in prossimità della zona tra Lanciano e Pescara, quindi ha ripiegato verso l'entroterra facendo direzione su Viterbo. Nella fase di discesa, attraversando una perturbazione atmosferica, è atterrato intorno alle 17.30 vicino a Spoleto, dove è stato poi localizzato e recuperato in serata.
Stupefacenti le tante immagini di remote sensing realizzate dalla videocamera montata a bordo ed utilizzabili anche in campo didattico come esempio di telerilevamento geografico di parti dell’Italia centrale: è infatti possibile ammirare, tra le tante, la costa adriatica abruzzese, il Gargano, la costa tirrenica, i laghi di Bracciano e di Bolsena ecc.
Entusiasti anche questa volta Dario Pupi e Domenico Sebastiani che promettono per il prossimo anno un nuovo lancio con attrezzature ancora più sofisticate.
Per chi se lo fosse perso ecco il video realizzato con il lancio di due anni fa.