L’Abruzzo verso il Natale. L’appello di Confartigianato: «Comprate prodotti locali»
Indagine di Confartigianato: la spesa totale è di 541 milioni. La provincia di Chieti quella che spenderà di più (158 milioni)
CHIETI. Tavole imbandite a festa e prelibatezze tipiche locali per il cenone del 24 dicembre e il pranzo di Natale. Sotto l'albero doni per tutti, come da tradizione. Ma quanto spenderanno gli abruzzesi per le festività natalizie? Da uno studio della Confartigianato emerge che la spesa totale si aggirerà sui circa 541 milioni di euro, di cui 387 milioni in prodotti alimentari e bevande e 153 milioni in doni e servizi tipici. Dato che incide per il 2% sulla spesa totale nazionale. La provincia dove si faranno più acquisti è Chieti con un budget previsto di 158 milioni, di cui 113 milioni in prodotti alimentari.
Seguono Pescara con 132 milioni di euro, di cui 94 per alimentari, L’Aquila (126 milioni di cui 90 alimentari) e, infine, Teramo (125 milioni di euro di cui 90 alimentari). Un'occasione, il Natale, per regalare e a regalarsi prodotti a valore artigiano made in Italy, espressione della creatività e della tipicità delle imprese dei tanti, diversi territori italiani, per Confartigianato che ha lanciato la campagna "Acquistiamo locale".
«I dati dimostrano che i consumatori preferiscono acquistare prodotti e servizi realizzati da artigiani e micro piccole imprese locali», spiega Giancarlo Di Blasio, presidente di Confartigianato Abruzzo, che invita «a comprare nei negozi e nelle botteghe di prossimità e a chilometro zero, per sostenere l’economia locale, mantenere le tradizioni del territorio e rafforzare il legame comunitario».
©RIPRODUZIONE RISERVATA