"ALTITUDINI"

Da Assergi alla sorgente di Acqua San Franco

Una lunga camminata adatta a tutti in tutte le stagioni (17 km totali circa). Prima del piazzale del Cimitero di Assergi (L'Aquila-uscita autostradale A24) si piega a destra per una strada sterrata, in direzione San Pietro (mulattiera alta). Passeggiando su prati si arriva alla Fonte della Pietà e poco dopo, su un bellissimo pianoro, si raggiunge la chiesa di San Clemente (1066 metri) che fonti settecentesche riportano con il nome di san Clemente in Fratta. La costruzione è da ascriversi al periodo paleocristiano anche se la prima citazione documentata risale al 1313.

San Clemente

Poco dopo si attraversa l’area faunistica del Parco, alcune costruzioni in pietra con attiguo fontanile. Siamo a San Pietro con la Chiesetta e un cippo che ricorda Papa Giovanni Paolo II. Da qui con un po’ di attenzione si scende sul fondo Valle da cui si prosegue verso destra camminando su un sentiero/mulattiera ben segnato. Costeggiando il torrente Raiale, tra parti verdi e dolci declivi si arriva alla Masseria Cappelli (circa 2 ore e mezza dalla partenza) un posto incantevole con tavoli da pic-nic, fontanile e castagni. Da qui si può proseguire fino alla sorgente di Acqua San Franco (1759 metri, un'ora e mezza dalla masseria).

Masseria Cappelli

Al ritorno percorreremo la mulattiera bassa per scoprire le grotte della Jenca, Fonte San Giovanni, Grotta a Male (alcuni gradini permettono di scendere fino all'imbocco del cunicolo, riservato solo a speleologi esperti) e infine l'eremo di Santa Maria della Croce (933 metri). Da qui, dopo il Ponte Pernagnole, in breve saremo al punto di partenza.

Prati verdi lungo il tragitto

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