PALLA AL CENTRO
Le tre big ripartono, Commisso all'assalto
Mezza Italia calcistica – quella non juventina – ha eletto il suo nuovo idolo: è Rocco Commisso, il patron della Fiorentina che, dopo aver perso 3-0 all’Allianz Stadium, ha attaccato l’arbitro Pasqua contestando il secondo rigore assegnato ai bianconeri. Era già arrabbiato l’emigrante partito da Gioiosa Ionica alla conquista degli Usa, convinto com’è di aver subito torti già in precedenza, contro Genoa e Inter. Ma con la Juve è diverso. E così appena termina la partita va dritto davanti ai microfoni di Dazn e Sky per sparare a zero. Anche perché a Firenze è arrivato con una leggenda metropolitana che lo vuole tifoso juventino da bambino. Quindi, aveva voglia di sfogare la sua delusione a caldo. Sul web è diventato il beniamino di chi non è bianconero, rinfocolando il dibattito sui presunti favori che gli arbitri riservano alla Vecchia Signora. E Commisso contemporaneamente recita la parte dell’anti-juventino, che a Firenze crea sempre empatia, e dell’imprenditore che arriva dagli Usa, spende quasi 90 milioni nel mercato di gennaio e si dice disgustato di come gli arbitri decidono le sorti del calcio italiano. Un attacco al sistema. Dire che Commisso si è calato alla grande nell’arena del calcio italiano è un eufemismo. Nel frattempo il campo dice che la Juventus si rialza pur senza brillare più di tanto, che la Lazio riaccende la macchina da gol con Immobile sempre più capocannoniere e che Lukaku ha la forza per rimettere in carreggiata un’Inter non brillante. Dopo la frenata della settimana scorsa le tre big ripartono decise con la possibilità che mercoledì sera la Lazio sorpassi l’Inter e salga al secondo posto sfruttando il recupero contro il Verona. Oggi si assegna la Panchina d’oro, a Coverciano, e tutto lascia pensare che sia Sinisa Mihajlovic a succedere ad Allegri nell’albo d’oro, vuoi per le qualità tecniche mostrate alla guida del Bologna (vedi la rincorsa salvezza della passata stagione) che per quelle umane e caratteriali esibite nella lotta alla leucemia in questi mesi. Infine una novità all’orizzonte. La Lega di A sta pensando di inserire una nuova finestra nel bando di vendita dei diritti tv 2021-2024: l’anticipo all’ora di pranzo del sabato.
@roccocoletti1
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